Bayern-Wolfsburg vale il primo trofeo stagionale in terra teutonica, ma nella conferenza stampa di Pep Guardiola, che lo scorso anno perse la Supercoppa contro il Borussia di Klopp, si parla più del futuro del tecnico spagnolo che della gara in sé, che inevitabilmente è passata in secondo e terzo piano. I media tedeschi sono attratti più dalle decisioni sul futuro dell'ex Barcellona che dalle scelte tattiche e tecniche del mister, che ovviamente non si sottrae alle domande dei cronisti.
Guardiola si mantiene sul vago riguardo al suo futuro, ammettendo di non aver ancora preso una decisione sul suo futuro e di non esser stato ancora contattato da altre squadre (anche se in Inghilterra lo danno già al City): "Sono l'allenatore del Bayern Monaco e sono molto contento di esserlo. Non ho ancora deciso quale sarà il mio futuro. Da quando sono qui ho sempre dato il massimo e lo farò anche nei prossimi mesi. Non ho ricevuto offerte da nessuna squadra. Quando prenderò una decisione i primi a saperlo saranno Rummenigge, Hoeness e Sammer. Nel caso in cui dovessi prolungare il mio contratto sarebbe solamente per il bene del club. Non vorrei mai e poi mai diventare un problema per il Bayern Monaco".
Le attenzioni dei cronisti si spostano finalmente al campo, con Guardiola che risponde alle domande che arrivano sulla presenza di Arturo Vidal e sulla duttilità tattica di Lahm: "Vidal ci aiuterà sicuramente. Stiamo parlando di un grande giocatore che potrà darci sia qualità che esperienza. Lahm? E' un giocatore che può occupare diverse posizioni di campo. Quando lo schiero in mezzo mi piace la sua capacità di anticipare certe situazioni di gioco grazie alla sua sagacia tattica. Abbiamo però problemi sulla fascia destra. Questo è il motivo per il quale a volte giocherà come difensore ed a volte in mezzo al campo".
Infine, le parole di Guardiola riguardano gli avversari. Nelle fila del Wolfsburg è in dubbio la presenza del belga De Bruyne, fuoriclasse numero uno della squadra di Hecking: "Spero che De Bruyne possa scendere in campo domani, mi piace sempre poter affrontare gli avversari quando sono al massimo delle loro potenzialità. Sono sicuro che in campionato avremo molti degni avversari come Wolfsburg, Dortmund, Leverkusen, Gladbach, Schalke".