Un'occasione da sfruttare fino in fondo. Il Perù che si affacciava alla Copa America 2015 era una Nazionale in crescita, in cerca di risposte dalla competizione continentale che, quasi sempre, la vede tra le underdog, ma che altrettanto spesso regala sempre soddisfazioni ai tifosi Incas. Le stesse soddisfazioni che quest'anno, il Tigre Gareca è riuscito a continuare a fornire, con prestazioni e bel gioco, oltre ai risultati che non sono mancati.
Nonostante la sconfitta contro il Cile, la Bicolor ha dato tutto in campo, conscia dei propri mezzi, decimata negli effettivi dall'espulsione precoce quanto ingenua di Zambrano, che ha condizionato tutto il prosieguo. Ciononostante, Guerrero e soci hanno messo paura ad una nazione intera, mettendo sotto scacco la difesa cilena ed inchinandosi soltanto alle prodezze di Edu Vargas.
Mister Gareca proprio per questo motivo, chiede un ultimo sforzo alla sua squadra, puntando tutto su orgoglio ed appartenenza: "Ogni gara è speciale quando indossi questa maglia, perché rappresenti un paese intero. L'identità per il paese è importante, fondamentale. Non so se la sto ridando io questo senso di appartenenza ai giocatori peruviani, perché il Perù ha una grande storia, ma so che posso fidarmi di loro quando scendono in campo e se questa squadra rievoca le nazionali del passato, è una cosa fantastica. Stiamo facendo di tutto pur di costruire una squadra forte che duri per molto tempo".
L'argentino si sofferma successivamente sulla possibilità di arrivare sul gradino più basso del podio, un obiettivo pur sempre molto onorevole: "Abbiamo la possibilità di finire al terzo posto, in una posizione migliore. Deve essere un'ulteriore stimolo. Abbiamo giocatori di grande qualità, ma la chiave è stata la motivazione che ci ha spinto a fare quel che abbiamo fatto e i ragazzi l'hanno dimostrato in campo".
L'importanza del match, sebbene sia soltanto una finalina, è sottolineata da Gareca con le seguenti parole: "Per noi e per il Paraguay è una partita molto importante. Perché avere una buona Copa America significa crescere nel processo di crescita che stiamo effettuando. Sia per me che per Ramon Diaz, significa raggiungere nel più breve tempo possibile alcuni obiettivi che ci eravamo prefissati. Inoltre, sarà importante il risultato per prepararci al meglio in vista delle qualificazioni ai Mondiali".