La prima vittoria, dopo due sconfitte, regala un soffio di speranza all'Ecuador, ora aggrappato al sogno qualificazione. 2-1 il finale, tre punti in classifica che significano sorpasso al Messico e terza posizione, in attesa della chiusura dei gironi B e C. Le possibilità sono ridotte, ma la Tricolor può continuare l'avventura piazzandosi tra le migliore terze della manifestazione.
L'Ecuador parte forte e con Bolanos spaventa Corona. Bella trama sull'out di sinistra, finta e conclusione del trentenne nativo di San Lorenzo, risposta dell'estremo difensore messicano, attento a chiudere lo specchio. Il primo richiamo non sveglia il Messico, che nei primi 45 minuti subisce la manovra dell'Ecuador e cede al 26'. Valencia sfrutta una disattenzione di Ayala e calcia, la deviazione favorisce il comodo tocco di Bolanos. Il vantaggio galvanizza l'Ecuador, il Messico prepara la reazione, ma viene nuovamente sbattuto a terra.
Medina offre il secondo "presente" di giornata, Lastra imbecca Bolanos, palla a Valencia e 2-0. Il rassicurante vantaggio ferma l'Ecuador, mentre un moto d'orgoglio spinge il Messico. Ayala guadagna il penalty, Raul Jimenez segna e il finale è all'arrembaggio. Fabian e soprattutto Vuoso sprecano la palla del pari, l'Ecuador può esultare, la Copa America, per la Tricolor, non è ancora tabù.