Ernesto Valverde è intervenuto al San Mames per presentare la sfida di domani sera del suo Bilbao contro il Torino, che deciderà chi delle due squadre passerà agli Ottavi di Finale dell'Europa League"Non mi aspetto grossi cambiamenti da parte loro. E poi un gol si può fare al primo minuto, e quindi cambierebbe tutto a gara in corso. Ma nemmeno da parte nostra ci saranno grossi stravolgimenti"Attenzione al Torino: "Aver vinto domenica scorsa aiuta, ma anche il Toro ha fatto un buon risultato con la Fiorentina. Loro hanno un sistema di gioco molto bene studiato, sanno contrattaccare molto bene, e hanno una tattica che sanno portare avanti molto bene. E poi non si arrendono facilmente". Un commento sulla partita in generale per poi tornare sulle potenzialità dei granata: "Domani giochiamo davanti alla nostra tifoseria, c'è una piccola possibilità di cambiamento tattico da parte nostra, ma è una possibilità. Per ora non voglio svelare nulla". "Se mi piacerebbe allenare in Italia? Non penso al futuro, penso a domani! Ho visto il Toro giocare a Firenze, in video. Sono una squadra che non si arrende mai, che si difende anche molto bene. Sanno reagire anche alle avversità: hanno segnato praticamente subito dopo lo svantaggio. Teniamo conto che a Firenze non hanno giocato nè Glik, nè El Kaddouri, nè Martinez, che sono ottimi giocatori. Ma ho visto anche altre partite loro: anche contro la Juventus e l'Inter, per esempio". Accorgimenti particolari per Maxi Lopez? "Sì, abbiamo pensato a lui ma non solo a lui. Anche Martinez ha creato molti problemi a noi, è molto rapido. E poi hanno Quagliarella e Amauri. Forse Maxi Lopez lo teniamo un pochino di più. Domani ci sarà tra i nostri anche Aduriz, è stato convocato".

Infine uncommento sulla stagione delll'Athletic: "Sì, domani se vinciamo contro il Toro andiamo agli ottavi, possiamo andare in semifinale di Coppa del Re, e in campionato affrontiamo una diretta concorrente in classifica in Liga. Questi giorni possono darci una spinta positiva nonostante la stanchezza delle tante partite". "Domani dobbiamo vincere, non possiamo risparmiarci. Ma il turn over non significa che non puntiamo al massimo". "Noi pensiamo a una partita alla volta. Il risultato col Toro e quello col Rayo in campionato non mi hanno fatto cambiare opinione sull'Europa League. È la stessa che abbiamo sempre avuto: la partita di andata è stata impostata per passare il turno, e contro il Rayo abbiamo vinto ma restiamo sempre a 5 punti dalla retrocessione. Dobbiamo vincere sempre, prima come ora".