È cominciata alla grande la nuova stagione del River Plate, che nelle prime sei uscite stagionali ha collezionato un pareggio e cinque vittorie, l'ultima delle quali nell'ultimo turno di campionato contro il Tigre, battuto per 2-0.
DOPPIETTA DI MORA E IL TIGRE VA AL TAPPETO- Nonostante l'assenza pesante del capocannoniere del campionato, Teo Gutierrez (già sei goal all'attivo), la banda di Gallardo ha regolato senza tanti patemi il Tigre per 2-0, grazie anche ad una prestazione strabiliante del centravanti Rodrigo Mori, autore di una doppietta e rigenerato dalla cura del ct dei Millionarios. Una partita molto difficile da sbloccare per i padroni di casa, che nel corso dei primi trenta minuti sono costretti ad affrontare una formazione interamente rinchiusa nella propria metacampo, con il solo Luna proiettato in avanti; l'unica occasione capita sulla testa del talentino Boyé, che però viene neutralizzato alla grande da Garcia. Ma il fortino del Matador si sgretola 3 minuti dopo, quando con una splendida azione corale i Millionarios fanno arrivare il pallone a Carlos Sanchez, che di petto lo appoggia a Mora, che non può sbagliare. Da qui in poi la partita si apre, con il Tigre che si getta in avanti alla ricerca del pareggio e così per i padroni di casa si aprono spazi importanti. La squadra di Gallardo non si fa pregare e dopo appena tre minuti dall'inizio della ripresa chiude i conti ancora con Mora, che dopo aver raccolto un bel cross di Rojas dalla sinistra, mette giù di petto e calcia con decisione, battendo per la seconda volta l'incolpevole Garcia. Il goal quasi a freddo, taglia le gambe agli ospiti che perdono le speranze e non creano alcun pericolo alla retroguardia del River, che senza faticare si porta a casa 3 punti importantissimi, che lo portano in vetta alla classifica in solitaria.
GALLARDO E IL PROGETTO GIOVANI- Una squadra totalmente rigenerata dall'allenatore argentino, che ha costruito una squadra solida, mix tra talento ed esperienza, che per il momento sta dando grandi risultati. Infatti sono tanti i giovani nell'undici titolare di Gallardo: il primo fra tutti è Funes Mori, difensore classe '91, che sta facendo davvero molto bene, a tal punto che sembra aver superato Balanta nelle gerarchie difensive; a centrocampo da segnalare gli inserimenti di Kranevitter e Pisculichi, ormai diventati elementi importanti della mediana biancorossa. Un occhio di riguardo va anche dato al grande lavoro del coach dei Millionarios, che oltre a lanciare giovani promettenti sta rigenerando molti giocatori: in primis c'è proprio l'uomo partita dell'ultmo, ossia Rodrigo Mora, che sta vivendo una seconda vita calcistica, mentre in mediana Rojas e Sanchez stanno facendo un lavoro immenso come interni di centrocampo.
Insomma una squadra ben assortita, che è partita con il piede giusto verso il secondo titolo consecutivo, ci sarà qualcuno in grado di fermare la corazzata di Gallardo?