Haris Seferovic riparte dalla Germania, per l'esattezza dall'Eintracht Francoforte. Alla Real Sociedad vanno 3 milioni di euro. Talento mai del tutto sbocciato quello dell'attaccante svizzero di origini bosniache.
A soli diciotto anni passa dal Grasshopper alla Fiorentina per quasi 2 milioni. Durante i primi sei mesi in maglia viola Seferovic gioca con la Primavera.
Inizia la stagione 2011/2012 in prestito agli svizzeri del Neuchatel Xamax, con cui collezionera' 14 presenze e 2 reti. Ma nel gennaio 2012 - in rotta societa' elvetica - torna in Italia tra le fila del Lecce. In giallorosso 5 presenze e nessun gol.
Torna quindi alla Fiorentina, ma anche con Montella trova poco spazio. Finisce in prestito al Novara in Serie B. Con i piemontesi Seferovic disputa sei mesi da protaginista, totalizzando 18 presenze e 10 gol. Si iniziano ad intravedere le qualita' del giovane attaccante svizzero.
Il telento dell'attaccante classe '92 non passa inosservato alla Real Sociedead, che nel luglio 2013 lo acquista a titolo definitivo dalla Fiorentina per 3 milioni di euro. Per il giovane Haris sembra essere giunto il momento della definitiva consacrazione. Tuttavia l'esperienza spagnola - dopo un grande inizio caratterizzato dalle reti segnate al Getafe alla prima giornata di campionato e pochi giorni dopo al Lione nel turno preliminare di Champions - sara' fortemente negativa. Pochi gol e tante prestazioni opache.
Seferovic ha fatto parte della spedizione svizzera durante il mondiale in Brasile e ha realizzato la rete del 2-1 nella prima giornata della fase a gironi contro l'Ecuador.
Quella tedesca e' ora l'ultima chiamata per l'ex viola: grande attaccante o talento inespresso?