Il gruppo E prevede Svizzera, Ecuador, Francia e Honduras. Non un ''girone di ferro'' come altri, ma pur sempre abbastanza intrigante, anche se non c'è dubbio sul fatto che gli uomini di Hitzfeld e quelli di Deschamps partano con i favori del pronostico. In un campionato del mondo, si sa, tutto può accadere.
La partita d'esordio del gruppo si svolgerà il 15 giugno all'Estadio Nacional della capitale Brasilia, alle 13 ora locale; un'occasione per testare le temute condizioni climatiche del Paese che vedrà in campo Svizzera ed Ecuador. Lo stesso giorno, alle 16 ora locale, Francia e Honduras si affronteranno all'Estadio Beira-Rio di Porto Alegre. La seconda giornata si disputerà il 20 giugno: Francia e Svizzera saranno di fronte all'Arena Fonte Nova di Salvador alle 16, mentre le outsider Ecuador e Honduras si daranno appuntamento alle 19 all'Arena de Baixada di Curitiba. Chiusura del girone il 25 giugno: di fronte, sempre alle 16, Svizzera e Honduras all'Arena Amazonia di Manaus e, alle 17, Francia ed Ecuador al mitico Maracana di Rio de Janeiro.
Come detto, Svizzera e Francia partono favorite. Gli elvetici possono contare sulla spina dorsale di centrocampo tutta napoletana, con Inler, Dzemaili e Behrami a recuperare palloni e a garantire corsa e muscoli; in difesa lo juventino Lichtsteiner e il neroverde Ziegler agiranno sulle fasce, mentre al centro occhio al giovane del Basilea Schar e all'ex milanista Senderos; in attacco spazio a Shaqiri, Seferovic e al livornese Emeghara.
I Bleus, acchiappata all'ultimo la qualificazione, conteranno sulla voglia di Pogba a centrocampo, sulle invenzioni di Ribery e sulla forza fisica di Giroud e Benzema in attacco, mentre in difesa Varane e Sakho dovranno proteggere la porta di Lloris. L'Ecuador, allenato dal colombiano Rueda, si affiderà al velocissimo esterno dello United Antonio Valencia e alla vena realizzativa di Caicedo, ora in forza al Lokomotiv Mosca. Le armi migliori dell'Honduras (tra l'altro ex squadra di Rueda, ora guidata dal colombiano Suarez) sono il difensore del Wigan Maynor Figueroa e il centrocampista dello Stoke City Wilson Palacios, ex del Tottenham e obiettivo di mercato del Napoli qualche anno fa. Per queste due selezioni passare il turno sarà difficile, ma di sicuro venderanno cara la pelle.