La Copa Libertadores giunge finalmente all’atto conclusivo. In finale sono arrivate l’Olimpia Asuncion di Ever Hugo Almeida e l’Atletico Mineiro di Cuca.
Ad arrivare come favorita all’appuntamento finale nel doppio confronto è senz’altro l’Atletico Mineiro, squadra dai nomi eccellenti che ha trovato anche sostanza e carattere nei momenti decisivi. Il Galo però non è certo una macchina da trasferta come testimonia la quasi fatale sconfitta di Rosario e questa notte potrebbe avere più di qualche problema nonostante i favori del pronostico. Mister Cuca punterà ovviamente sulla sconfinata tecnica dei suoi gioielli Ronaldinho e Bernard e sul killer instinct di Jo e Tardelli.
Dall’altra parte però l’Olimpia arriva più che motivato. Per i paraguayani è la settima finale della loro storia e vantano ben tre successi nella competizione. L’obiettivo è ovviamente quello di onorare la propria tradizione e riportare il trofeo in Paraguay dove manca dal 2002. Alla “O” di Almeida serve un ottimo risultato per non compromettere il successo finale che vede la gara di ritorno nel quasi inespugnabile Mineirao di Belo Horizonte già fatale per squadre illustri. La chiave per la vittoria di stasera sarà il ritorno dalla squalifica di Juan Manuel Salgueiro espulso nella gara d’andata in semifinale. Con il talento ritrovato dell’uruguayano abbinato alla concretezza della coppia Bareiro-Ferreira e alla velocità di Ale Silva e Prono l’Olimpia può sperare di fare il colpaccio e non compromettere la gara di ritorno.
La Libertadores aspetta il suo vincitore, oggi si comincia, al via lo spettacolo più entusiasmante del Sudamerica.