I riflettori del grande calcio estivo non si muovono dal Sudamerica. Dopo la parentesi della Confederations Cup in Brasile torna di scena la Copa Libertadores, giunta ormai ai capitoli conclusivi. Delle 38 squadre che hanno preso parte alla competizione ne sono rimaste solamente 4, ognuna di un paese diverso che oggi e domani daranno il via alle semifinali. Giunti a questa fase del torneo, la grande favorita è l’Atletico Mineiro, squadra più prolifica e convincente del torneo che vanta nomi del calibro di Ronaldinho e dei due capocannonieri del torneo Jo e Diego Tardelli. L’Alvinegro viene infatti da un cammino quasi perfetto segnato dal bel gioco e dai tantissimi gol, (25 in sole 10 partite) macchiato da sole due sconfitte e da un unico rischio eliminazione nel quarto di finale con i messicani del Club Tijuana. Ad affrontare i brasiliani sarà un’altra grande squadra: il Newell’s Old Boys. La Lepra di Gerardo Martino è la squadra più forte d’Argentina; infatti, nonostante la sconfitta nel Supefinàl con il Velez di pochi giorni fa, ha vinto il Torneo Finàl 2013 ed è la squadra che ha totalizzato più punti in tutta la stagione argentina. La qualità del club di Rosario è senz’altro la disposizione tattica che, condita alla tecnica di Scocco e all’esperienza di Maxi Rodriguez rendono la Lepra una formazione molto temibile per l’Atletico Mineiro. Inoltre il Newell’s è una squadra molto abile a gestire le partite in bilico come testimonia un cammino segnato dai soffertissimi passaggi di ogni turno.
Le altre due semifinaliste sono l’Olimpia di Asuncion e il Santa Fe. Apparentemente sembrano due squadre un passo indietro rispetto alle altre ma possono rappresentare comunque un pericolo per la vittoria finale.
I paraguayani dell’Olimpia sono una squadra che sembra fatta apposta per le competizioni ad eliminazione diretta; infatti il “Rey de Copas” vanta una rosa estremamente esperta in campo internazionale e vittime illustri nel proprio cammino quali Tigre e Fluminense. I pilastri dell’Olimpia sono Paredes (capitano della nazionale albirroja con un passato alla Reggina) e due attaccanti di sicura affidabilità quali Bareiro e l'uruguayo Salgueiro che stanno trascinando in bianconeri verso la finale a suon di gol.
Il Santa Fe, squadra colombiana di Bogotà è la rivelazione del torneo. Un cammino quasi perfetto sotto i colpi di Borja e Omar Perez li rende una compagine temibile per chiunque.
Questa notte il via alle semifinali con Olimpia-Santa Fe, si riaccende l’animo dei tifosi sudamericani, la Libertadores è finalmente tornata.