C'è ancora tutta una stagione da disputare, ma Kyrie Irving si porta già avanti e davanti al pubblico del TD Garden ha annunciato di voler restare a Boston ancora lungo, togliendosi di fatto dal mercato la prossima estate: "Il mio piano è quello di tornare qui anche il prossimo anno, mi trovo benissimo, ho instaurato un rapporto speciale con la dirigenza, l'allenatore, i tifosi, con tutti".
La point guard 26enne ex Cleveland Cavaliers ha annunciato che la prossima estate, quando il suo attuale contratto scadrà, si rimetterà addosso la maglia numero 11 dei Celtics, dunque ha lui stesso silenziato tutte le voci che sono piovute sul suo conto nelle settimane precedenti. Niente New York, e niente altra destinazione che non sia Boston. Uncle Drew non ha alcuna intenzione di andare via, e proverà con tutte le sue forze a portare l'anello in Massachussets.
"Ogni volta che penso di voler andare altrove, poi ritorno sui miei passi e tra me e me dico ma cosa sto dicendo? Dunque è chiaro quello che voglio: restare ai Celtics e provare a fare qualcosa di grandioso qui, con i miei compagni. Questa squadra ha un grande futuro". In effetti, Boston parte favorita per la vittoria finale della Eastern Conference, infatti le maggiori avversarie, e cioè Toronto e Philadelphia, sono indietro. Mai come quest'anno, con la partenza di LeBron James verso Los Angeles e dunque ad Ovest, Irving ed i Celtics hanno la possibilità di incastonare in bacheca qualcosa di buono e quindi dare la caccia a quel 18esimo titolo inseguito da tanti e troppi anni.
Irving ha tutta la voglia del mondo di imporsi come leader, come uomo franchigia, e di fatto sposando il progetto Boston ha chiuso la porta ad ogni rumors piovuto sul suo conto. E le sue dichiarazioni, hanno proprio il profumo di leadership.