Oklahoma City è riuscita nel miracolo di scambiare Carmelo Anthony. Ma se già ricevere "niente" in cambio sarebbe stata quasi una vittoria, vista l'ingente somma che OKC avrebbe pagato di tasse, con questo scambio i Thunder si ricandidano fortemente come contender. Infatti, in una trade a tre squadre Sam Presti ha ricavato Dennis Schroder e Luwawu-Cabarrot. I 76ers hanno ottenuto Mike Muscala, mentre Atlanta ha guadagnato Carmelo Anthony, Justin Anderson e una scelta al primo giro del 2022 proveniente da OKC protetta 1-14 (che diventano due del secondo giro nel caso scatti la protezione). Da diversi giorni i Thunder cercavano un altro ball handler che potesse sostituire Westbrook in alcuni momenti del match, così da non essere troppo prevedibili. Adesso ce l'hanno e con Felton che dovrebbe avere solo compiti da tiratore, il roster di OKC sembra davvero competitivo nella Western Conference.
Il destino di "Melo" però è ancora tutto da scrivere. Sempre secondo Adrian Wojnarowski di ESPN, il primo a riportare la notizia, Atlanta non ha alcun interesse nel trattenere Anthony e lo taglierà facendolo diventare un free agent. Come già sappiamo da diverse settimane, gli Houston Rockets sono i primi ad essere interessati ad Anthony dopo le importanti cessioni (Ariza e Mbah a Moute). Da non sottovalutare però i Miami Heat, i quali potrebbero fare leva sull'amicizia tra Wade e Anthony, cosa però su cui può contare anche Chris Paul con i suoi Rockets.