La sconfitta in gara 1 ha lasciato agli Utah Jazz diversi pensieri. Come fermare Westbrook e George, che a tratti sono sembrati onnipotenti? Probabilmente coach Snyder ha lavorato su questo nella giornata di ieri, ma se i Jazz hanno qualche speranza di espugnare Oklahoma City in gara-2, il tutto dipende anche da un altro fattore.
La propria stella, Donovan Mitchell, ha riportato una piccola contusione al piede in gara 1, stando alla risonanza magnetica effettuata ieri sera. In seguito ad essa, il team ha fatto sapere che oggi ci saranno novità riguardo al futuro di Mitchell in gara 2, la cui presenza è ancora in dubbio. Nel quarto quarto il rookie aveva lasciato il campo per fare dei raggi X, risultati negativi, ed è tornato a giocare dopo pochi minuti. Per questa ragione lo stesso giocatore ha minimizzato il suo infortunio nel post-partita: "Ho solamente sbattuto il mio dito. Stavo zoppicando, dalla panchina mi hanno visto e hanno pensato che dovessi uscire, ma facevo solo il bambino."
Queste parole avevano rassicurato l'ambiente che non aveva dubbi sulla sua presenza in gara 2. Adesso però la preoccupazione è ampia, perché il rookie è il vero trascinatore della squadra, come dimostrano ampiamente i 27 punti e 10 rimbalzi del suo esordio ai playoff. Senza di lui, Snyder sa benissimo che servirebbe un vero e proprio miracolo per strappare il fattore campo ad OKC, ma siamo certi che Mitchell combatterà fino in fondo per poter giocare nel match di domani sera.