Cleveland Cavaliers vs Brooklyn Nets 121-114
A New York arrivano i Cleveland Cavaliers di LeBron James, con quest’ultimo in pieno periodo di forma. Brooklyn non ha sostanzialmente nulla da perdere e gioca spensierata, offrendo in realtà una buona partita per tutti gli spettatori, combattendo come aveva già fatto nell’ultima partita contro i Toronto Raptors. Il primo quarto viene vinto proprio dai Nets che si tengono sopra di due punti, 28-30 il parziale, grazie in particolare ai tiri da fuori segnati dai ragazzi di Kenny Atkinson. Da annotare una schiacciata mostruosa di LeBron James proprio sul finale di quarto, nonostante due avversari avessero saltato per ostacolarlo… tutto come se non gli avesse minimamente sentiti. Nel secondo quarto regna l’equilibrio e la cosa consente ai Nets di entrare negli spogliatoi con lo stesso vantaggio guadagnato inizialmente; proprio in questo frangente di gara inizia a costruire la sua prestazione Joe Harris, che finirà la gara segnando il record di punti in carriera: 30 in 27 minuti di impiego; tirando al 76% con un’esemplare 6 su 7 da tre. Anche nel terzo quarto non si vedono spinte eccessive di Cleveland che chiude, ancora una volta, il parziale in parità con i padroni di casa: il precedente 32-32 e il corrente in questione 27-27. Ma nel quarto quarto l’esperienza di Kevin Love unita alla supremazia di LeBron fa sì che gli avversari inizino a cedere; se Kevin ne mette 20, James non è da meno e fa 37 nella serata, non facendosi sfuggire l’opportunità di agguantare la quinta vittoria di fila. Oltre alla voce dei punti i due brillano costantemente anche nelle altre statistiche: il numero zero dei Cavs porta a 15 il numero di rimbalzi presi in serata, mentre LeBron fa 10 rimbalzi, smerciando 8 assist. Classica prestazione completa per “The King”. Vittoria raggiunta anche per la buona partita dei gregari, su tutti gli ultimi arrivati: Rodney Hood (16 punti), Jordan Clarkson (18 punti), George Hill (17 punti), quest’ultimo inoltre è sembrato dimostrare una grande intesa con il ventitré dei Cavaliers, e in più di una occasione hanno dato spettacolo con dei pick-and-roll conclusisi in alley-opp proprio dallo stesso James. Brooklyn rimpiange la mancata prestazione di D’Angelo Russell, che forse poteva dare più problemi agli avversari, il ragazzo è stato comunque ben coperto dalla prestazione di Harris, che citavamo prima, ma anche dai soliti Spencer Dinwiddie (16 punti) e DeMarre Carroll (18 punti).
Cavs: Punti; LeBron 37, Love 20, Clarkson 18 – Rimbalzi; Love 15, LeBron/Thompson 10 – Assist; LeBron 8, Hill 5, Love/Calderon 4
Nets: Punti; Harris 30, Carroll 18, Dinwiddie 16 – Rimbalzi; Jefferson/Harris 7, Carroll 5 – Assist; LeVert 7, Jefferson/Carroll 5
San Antonio Spurs vs Milwaukee Bucks 103-106
Partita molto interessante in quel di Milwaukee, tra due squadre in piena lotta per le ultime posizioni ai playoffs. Nel match partono meglio i Bucks, che infliggono una batosta agli Spurs, poco reattivi nel primo quarto e troppe volte colti impreparati in contropiede. Su tutti i componenti del team guidano Giannis Antetokounmpo, che chiuderà la gara con 25 punti e 10 rimbalzi, e Eric Bledsoe 23 punti. Sono soprattutto loro due a spingere la squadra avanti di dodici lunghezze, ma già inizialmente tutti i membri girano bene. San Antonio si rifà sotto nel secondo quarto, recuperando pienamente lo svantaggio e portando i conti in parità; fondamentale nella risalita sarà LaMarcus Aldridge (34 punti e 7 rimbalzi nell’intero match). Quello che pare mancare però è proprio un qualcuno che sostenga il lungo degli Spurs, il quale non trova secondi appoggi in fatto di punti: completamente assenti si rivelano Patty Mills, con un povero 1 su 6 dal campo, e Rudy Gay il quale segnerà solamente 10 punti. Pau Gasol è l’unico a dare man forte al dodici di San Antonio, portando 22 punti a referto con 13 rimbalzi. Per questo motivo nel terzo quarto i Bucks prendono vantaggio, spinti da tutta la squadra chiuderanno il parziale sul 28-41. Nel quarto quarto i ragazzi di Gregg Popovich tentano di recuperare le cose ma risulterà troppo difficile; sul finale Milwaukee sembra rischiare qualcosa abbassando la guardia, ma nemmeno questo permetterà agli Spurs di ribaltarla.
Spurs: Punti; Aldridge 34, Gasol 22, Green 13 – Rimbalzi; Gasol 13, Murray 9, Aldridge 7 – Assist; Murray/Ginobili 3
Bucks: Punti; Giannis 25, Bladsoe 23, Middleton 19 – Rimbalzi; Giannis 10, Middleton 7, Henson 6; Assist; Bladsoe 5, Middleton/Henson 4