Il Real Madrid passa senza troppe grosse difficoltà sul campo di Milano per 77-88.
I blancos, nonostante l'assenza di Luka Dončić (non un giocatore a caso ndr) sono da clinic: la squadra di Raso gioca splendidamente in attacco con percentuali notevoli al tiro, ma anche in difesa, soprattutto con i centimetri di Tavares, fanno sentire la netta superiorità fisica. I padroni di casa, guidati dai diecimila tifosi presenti la Forum, non demordono e non escono mai dalla gara, provano anche a rientrare fino al meno 9, ma non possono fare nulla contro questo Real Madrid.18 punti per Jerrells da una parte e 14 di Ayon dall'altra.
I quintetti
AX Armani Exchange Olimpia Milano: Goudelock, Kuzminskas, Cinciarini, Tarczewski
Real Madrid: Tavares, Carrol, Campazzo, Randolph e Taylor
La partita
Il primo canestro della partita porta la firma di Goudelock, ma il Real parte subito forte facendo valere anche la propria stazza fisica e piazza subito un dieci a zero di parziale (2-12) costringendo Pianigiani a chiamare minuto solamente dopo quattro minuti giocati.
Con i suoi 221 centimetri Tavares domina in area, ma l'Olimpia non si fa intimidire e prende le misure trovando conclusioni da fuori. Sul finale i blancos con Campazzo trovano una tripla e chiudono il primo quarto sopra di 8 punti 17-25.
Milano, supportata dai quasi 10 000 mila tifosi presenti al Forum, ritorna in gara grazie anche alle triple di Jerrells e Micov, ma Cuaser rispedisce i padroni di casa a due possessi di vantaggio (25-30).
Senza Tavares, il Real gioca molto con gli esterni, mossa azzeccata perchè la squadra di Laso da tre è un vero e proprio cecchino (5/5) e rispedisce Milano a 12 lunghezze di scarto (30-42).
L'Olimpia sbaglia un filo troppo sotto canestro, ma non si scoraggia contro la corazzata madrilena nonostante la netta superiorità (34-47). Il Madrid va all'intervallo lungo in vantaggio di 13 punti, 36-49. 8 punti di Carroll e 7 di Randpolh, dall'altra non bastano i 9 di Jerrells.
Ad inizio terzo quarto Milano parte meglio trovando due canestri consecutivi, ma poi il Real Madrid macina punti costringendo Pianigiani a fermare la gara (40-56).
Anche a metà terzo quarto, l'Olimpia si blocca e fa fatica a trovare il canestro con gli ospiti che prendono sempre più vantaggio (42-60). I biancorossi provano a racimolare qualche punto con i liberi, ma gli spagnolo sono una vera e propria macchina da guerra. Milano non esce dalla partita e con una trilpla di Cinciarini chiudono il quarto sotto di 14 punti, 54-68.
Nell'ultima frazione di gioco, il Real Madrid gioca con scioltezza in attacco ed è superiore a tutto rispetto Milano come dimostra il tabellone. Pianigiani prova a chiamare minuto a metà quarto ed inserisce Pascolo (60-80).
Forse nei giocatori scatta qualcosa perchè rientrano con tutt'altra grinta sia in difesa, ma soprattutto in attacco trovando quattro triple consecutive costringendo questa volta Raso a ricorrere al time out (74-83).
Ma ormai la gara è andata, finisce 77-88 per il Real Madrid.