OKLAHOMA CITY THUNDER - PHOENIX SUNS 115-87

Dopo due sconfitte consecutive, tornano al successo gli Oklahoma City Thunder, che nella notte riescono a superare, tra le mura amiche della Chesapeake Energy Arena, i Phoenix Suns di Devin Booker. Quella dei Thunder è stata una partita gestita alla perfezione, senza faticare troppo. I ragazzi di coach Billy Donovan, infatti, non sono mai stati intimoriti dai Suns, nonostante il bombardiere Devin Booker sia riuscito a chiudere la sua serata con ben 30 punti a referto. Oklahoma City, però, ha concesso le briciole al resto della squadra ospite, riuscendo a vincere tutti e quattro i parziali. Bene anche in difesa i Thunder, che hanno costretto gli avversari a tirare con appena il 33.7% dal campo e con il 24.3% dall'arco dei tre punti.

Eppure la partita era iniziata benino per Phoenix che aveva costruito un vantaggio di 14-8. Ma il primo timeout della gara di coach Billy Donovan ha spezzato le gambe alla franchigia dell'Arizona. Infatti gli aggiustamenti sono serviti ai Thunder per prendere le misure e ribaltare in un battibaleno il parziale dei Suns, con un break di 14-2 con protagonista il centro Steven Adams.

Grande impatto sulla gara lo ha avuto anche il nuovo acquisto Corey Brewer, che ha chiuso con 17 punti, ed ha offerto anche una grandissima prova difensiva, non facendo sentire per niente l'assenza di Andre Roberson. A fine gara, meritati i complimenti ricevuti da tutta la squadra, compreso quelli di Westbrook, che ha dichiarato come abbia subito stabilito un gran feeling in campo con l'ex guardia dei Lakers. Oltre a Brewer, i protagonisti della gara sono stati Russell Westbrook, che ha scritto 29 punti, 8 rimbalzi e 9 assist, Paul George con i suoi 21 e Steven Adams in doppia doppia (16-11).

NEXT GAME - Gli Oklahoma City Thunder proveranno a conquistare la seconda vittoria consecutiva nella gara casalinga contro i San Antonio Spurs di coach Gregg Popovich, con gli speroni che non stanno vivendo uno dei loro migliori momenti. Mentre i Phoenix Suns sono attesi dalla trasferta dello Spectrum Center, contro gli Charlotte Hornets.

CHARLOTTE HORNETS - BROOKLYN NETS 111-125

Non si ferma il momento buio degli Charlotte Hornets, che nella notte trovano la quinta sconfitta consecutiva contro un avversario abbordabile, quali i Nets. A stupire tutti è stato Allen Crabbe, che con 29 punti (sei triple), è stato il protagonista assoluto della vittoria di Brooklyn. Adesso Crabbe è a 159 triple in stagione e gli mancano solamente dieci triple per raggiungere il record della squadra detenuto da Deron Williams, che l'aveva ottenuto nel 2013.

Ma i Nets non sono stati 'Crabbe-dipendenti'. Infatti Brooklyn ha avuto anche l'ottima prove di Caris LaVert, che ha realizzato 16 dei suoi 22 punti finali nel secondo tempo. Stesso impatto sulla gara anche per Rondae Hollis-Jefferson autore di 18 punti e 12 rimbalzi; l'ala scuola Arizona Wildcats ha portato dalla panchina tantissima energia, che è servita ai Nets per non calare mai di concentrazione anche quando in campo c'erano le rispettive second unit. Agli Charlotte Hornets, invece, a niente sono serviti gli sforzi di Kemba Walker che ha chiuso con 21 punti e 6 assist.

I Nets hanno strappato la presa sul match agli avversari nel terzo quarto. Infatti Brooklyn, forte delle sei lunghezze di vantaggio all'intervallo, è tornata in campo pronta per prendersi la partita, e così guidati dal trio Crabbe - Hollis-Jefferson - LaVert, è riuscita ad incrementare il proprio vantaggio di altre cinque lunghezze, approcciando con il quarto finale sopra di 11 punti. Nei 12' conclusivi i ragazzi di coach Kenny Atkinson sono riusciti a gestire il vantaggio,inserendo il pilota automatico e giungendo in carrozza fino alla sirena finale.

NEXT GAME - Charlotte Hornets attesi dall'incontro casalingo contro i Phoenix Suns di Devin Booker, mentre i Brooklyn Nets torneranno a casa, nel loro Barclays Center, dove ospiteranno i pericolosi Philadelphia 76ers.