Operazione aggancio centrata per la Stella Rossa Belgrado di coach Alimpijevic che tra le mura amiche dell'Aleksandar Nikolic Hall batte l'Unicaja Malaga di coach Plaza negandogli la possibilità di accorciare a -2 dall'ottavo posto in classifica. Spagnoli sempre ad inseguire i serbi, che grazie alle ottime prestazioni di Rochestie e Bjelica rendono vani gli sforzi di Brooks e compagni nell'ultimo periodo, quando gli iberici hanno provato a ribaltare lo svantaggio di fine terzo quarto. I serbi tornano così a sperare nei playoff, rincorsa difficile ma non impossibile.
Ritmo ed intensità immediatamente alti per i padroni di casa, che rispondono ai tentativi di Milosavljevic e Brooks con l'atletismo e le capacità balistiche di Feldeine e Rochestie. E' l'ala ospite a tenere a galla gli spagnoli con otto punti iniziali, mentre la Stella Rossa sembra essere padrona della gara nonostante non riesca a piazzare il parziale decisivo. L'equilibrio regna sovrano a fine primo quarto - pari a quota 24 - mentre è la difesa a fare la differenza nei secondi dieci minuti: i serbi chiudono l'area agli ospiti e, a ritmi più controllati, riescono a guadagnare un vantaggio che, seppur minimo, da fiducia ed entusiasmo ai padroni di casa. Lazic e Rochestie lanciano l'allungo, sebbene Malaga riesca a restare in scia.
In avvio di ripresa il break di 7-0 che lancia i serbi all'allungo che risulterà decisivo: Rochestie e Davidovac firmano il più 10, con l'Unicaja che barcolla. Salin prima e Brooks successivamente provano a tenere a contatto gli iberici, ma Bjelica a più riprese ed Ennis ripristinano la doppia cifra di vantaggio alla penultima sirena. Plaza riceve pochissimo da McCallum, mentre sono Waczynski e Diez a firmare il -5. Non basta però, perché Lazic e Davidovac respingono ancora al mittente gli assalti iberici, mentre la parola fine la scrive Bjelica con il canestro del 76-70 a cinquanta secondi dal termine. Malaga non ha più la forza per reagire e cede il passo alla Stella Rossa.
I tabellini
Gli highlights della gara