Il Real Madrid cancella la sconfitta subita in Coppa del Re e nel 23esimo turno della Turkish Airline Euroleague annichilisce un Barcellona mai in partita, sovrastato dagli avversari sotto ogni aspetto. Nonostante l'1/7 di un nervosissimo Doncic, il Real controlla la gara grazie a un super Campazzo, leader della squadra, e già nel primo quarto mette la vittoria al sicuro. Gli assist dell'argentino, le triple di Carroll, l'atleticità di Randolph e il dominio sotto le plance di Ayon e Tavares permettono al Real di toccare anche i 32 punti di vantaggio. Per il Barcellona del santone Pesic ben poco da salvare: l'8/30 da oltre l'arco e il -15 a rimbalzo testimoniano solo in parte il divario con i blancos. 

Primo quarto Il Barcellona è con la testa ancora ai festeggiamenti per la vittoria di domenica scorsa in Coppa del Re, il Real Madrid invece ha subito voglia di riscatto, e sin dalle prime battute dimostra quali sono le reali differenze di valori (0-9). Il Barcellona si sblocca con due canestri di Huertel, ma Campazzo comincia il suo show con una tripla (5-15). Pesic modifica il quintetto mandando in campo Moerman e Pressey, ma il Real incrementa il vantaggio con la seconda tripla di Carroll (5-19 dopo 6 minuti). Moerman prova a reagire, ma prima Carrol (che arriva in doppia cifra) poi Rudi fanno volare il Real, che arriva a +20 (10-30) con un gioco da 3 punti di Ayon. I padroni di casa trovano allo scadere una tripla di Vezenkov, ma le statistiche sono impietose: i blancos tirano 9/13 da 2 e hanno agguantato 13 rimbalzi contro i 3 degli avversari, i blaugrana non vanno oltre il 2/11 da 3.

Secondo quarto Moerman e Reyes monopolizzano le prime azioni (19-34). Doncic fallisce le prime 3 conclusioni (tutte da oltre l'arco), ma serve a Reyes l'assist per il contropiede del 22-39. Il Barcellona prova ad alzare il ritmo con tiri veloci,  ma è zavorrata dalle pessime percentuali nel tiro dalla lunga distanza (3/16). Doncic fallisce anche la quarta conclusione, commette il secondo fallo e si arrabbia con Laso, che lo richiama in panchina. Rudi da 8 metri infila la tripla del 26-43, ma Tomic e Hanga danno il via a un parziale del Barcellona, che Navarro  incrementa con un gioco da 3 punti (33-43). Ma proprio quando la partita sembra riaprirsi, Campazzo sale in cattedra, prima con una tripla, poi con gli assist per Taylor e Randolph riportando i suoi a +19. Sullo scadere ,Koponen riduce a 17 i punti di distacco (35-52). 7 punti per Huertel, 3/16 da 3 e 12 rimbalzi per il Barcellona; 10 punti per Carroll, 6 con 5 assist per Campazzo e 22 rimbalzi per il Real Madrid.

Terzo quarto Dominio Real anche in avvio di secondo tempo: Randolph arriva in doppia cifra con un gioco da 3 punti, Campazzo infila la terza tripla e serve a Carroll l'assist per la tripla del +22 (39-61).  Il timeout di Pesic non sortisce esiti, anzi arriva la quarta tripla di Carroll per il +25 del Real. Navarro ha uno scatto d'orgoglio e mette a segno 5 punti, il Barcellona conquista qualche rimbalzo in attacco e con una tripla di Koponen si porta a -19 (47-66), ma la rimonta è presto interrotta. Ayon e Taylor sfruttano infatti ogni  errore degli avversari, e il Real è in totale controllo della gara (49-72). Doncic va finalmente a segno al sesto tentativo, poi serve ad Ayon l'assist per il nuovo +25  e a Reyes quello per il massimo vantaggio (53-80). Hanga prova a ridurre il gap con qualche recupero, Causeur sulla sirena annichilisce gli sforzi dell'ungherese con la tripla del 57-83.

Ultimo quarto Causeur sigla ance il +29 (58-87). La partita ha ben poco da dire: Doncic vuole incrementare il proprio score, Reyes avvicinarsi alla terza posizione assoluta dei marcatori di Eurolega. Lo sloveno serve a Causeur l'assist per la tripla del +30 (62-92), poi perde un altro pallone e torna in panchina, furibondo e quasi in lacrime.  Il Real continua a migliorare il massimo vantaggio, arrivando a +32 (64-96), poi nel lungo garbade time supera anche quota 100, chiudendo sul 74-101. Campazzo mvp con 11 punti e 9 rimbalzi, Carroll top scorer con 18 punti e 4/5 da 3.