La Dinamo Sassari riscatta il periodo negativo, composto da quattro sconfitte consecutive racimolate tra campionato e coppa, con una vittoria tra le mura amiche nella 12ma giornata della Basketball Champions League contro lo Juventus Utena, in quello che era un vero e proprio scontro diretto per il 5° posto valevole la retrocessione ai playoff della Fiba Europe Cup. Una competizione alla quale i sardi rischiano di partecipare nonostante l'importantissimo successo conseguito contro i lituani, mai capaci di stare in partita e per questo meritatamente sconfitti. La squadra di coach Pasquini, presentatasi sul parquet con Devecchi, Hatcher, Jones, Pierre e Polonara, ha tratto profitto dalla prestazione di Scott Bamforth, autore di ben 28 punti, ma non solo perchè ci sono da sottolineare anche i 21 punti di Planinic ed i 17 con 11 rimbalzi di Pierre. Dall'altra parte ai lituani non sono bastati i 16 punti di Siksnius, i 14 di Korniienko, i 12 di Guscikas ed i 10 di Gaines Junior, i quali hanno provato a trascinare la squadra verso il successo, ma non hanno avuto il necessario apporto dai compagni, in particolar modo dal quintetto titolare scelto da Urbonas, che per l'occasione ha deciso di affidarsi a Buterlevicius, Dendy ed Ireland oltre ai due top-scorer, Korniienko e Siksnius. Proprio dalle prestazioni di questi due giocatori dovrà ripartire Urbonas, per cercare di colmare le lacune dei suoi e tentare nelle ultime due partite di regular season di portare a casa le vittorie necessarie per accedere alla fase successiva.
Sassari apre la partita con un parziale di 6-0 firmato da Spissu con ben tre piazzati consecutivi, resi inefficaci dal jump shot messo a segno da Korniienko. Il canestro realizzato dall'ala ucraina fa da preludio a quello di Siksnius, che con la tripla riporta nel match i suoi. La stessa ala lituana firma poi il sorpasso con due tiri da oltre l'arco, che risvegliano Sassari, infatti il roster sardo reagisce al momento di difficoltà con Pierre, che stoppa il tentativo di jump shot di Korniienko. Una giocata difensiva che non destabilizza la squadra lituana, che torna a segnare con il canestro da oltre l'arco di Siksnius. Una realizzazione che spinge Pasquini a chiamare il primo time-out dell'incontro, che riprende con il canestro dal perimetro di Pierre. Alla tripla segnata dall'ala canadese fa seguito quella realizzata da Bamforth, il quale induce Urbonas a fermare il gioco. Dopo la pausa nessuna delle due squadre riesce ad andare a segno, con il punteggio che rimane così fermo sul 19-23 in favore dei lituani, che chiudono in vantaggio questa prima frazione di gioco.
Il secondo quarto si apre con le triple messe a segno da Ireland e Planinic, i quali mantengono inalterate le distanze, che poi vengono annullate dalla schiacciata di Picarelli. Al canestro della guardia sassarese fa seguito quello del sorpasso messo a segno da Hatcher con un piazzato. A questo punto Urbonas ritiene opportuno chiamare il time-out, che non sortisce gli effetti sperati, in quanto Hatcher con una tripla porta a 7 le lunghezze di vantaggio dei padroni di casa (33-26). La Dinamo vola sulle ali dell'entusiasmo e con Polonara rimpingua ulteriormente il proprio bottino, infatti l'ala sassarese finalizza al meglio l'alley oop prodotto da Hatcher. Una realizzazione che sembra far da preludio ad un definitivo allungo dei padroni di casa, che però vengono ripresi dai lituani, i quali vanno a segno con Dendy, abile a schiacciare il -2 (35-33). Una situazione di punteggio che non tranquillizza Pasquini, deciso nel fermare subito il gioco, ma dopo la pausa lo Juventus Utena firma la parità con il piazzato realizzato da Siksnius. Un canestro avvalorato da quello successivo di Korniienko, il quale riporta in vantaggio i suoi, che però vengono immediatamente risorpassati dall'azione da tre punti di Polonara. All'ala sassarese risponde Flowers con un semplice layup, reso inefficace dal jump shot di Picarelli. La realizzazione della guardia italiana non spegne i lituani, che tornano in vantaggio con la tripla messa a segno da Korniienko, al quale risponde subito Hatcher con un tiro dalla media. Un canestro reso inefficace dall'alley oop prodotto da Siksnius e realizzato da Dendy. La Dinamo non ci sta e torna avanti nel punteggio con la tripla siglata da Hatcher, il quale poi fornisce l'assist per il semplice layup di Picarelli. Sul canestro segnato dalla guardia sassarese si chiude questa frazione di gioco, con le due squadre che vanno all'intervallo sul punteggio di 47-44.
Il terzo quarto vede lo Juventus Utena partire subito forte grazie ad un parziale di 4-0 firmato da Korniienko e Siksnius, ma Sassari risponde immediatamente con Hatcher, il quale ribalta la situazione con un semplice piazzato. La point guard americana va poi a segno con due triple consecutive, parzialmente annullate da Gaines Junior ed Ireland, i quali si rendono protagonisti di due realizzazioni da oltre l'arco. Due canestri resi inefficaci dal tiro dal perimetro siglato da Planinic, il quale fornisce poi l'assist per il layup messo a segno da Devecchi. Una realizzazione che spinge Urbonas a chiamare il time-out, dopo il quale lo Juventus Utena ricomincia a macinare gioco e punti con Korniienko, abile ad andare a segno con due jump shot consecutivi. La Dinamo non ci sta a far rientrare gli avversari in gara ed allora riallunga con i liberi di Devecchi, che servono a fissare il punteggio al termine della terza frazione di gioco sul 69-55.
Spissu con la tripla introduce l'ultimo quarto, che poi prosegue con il canestro da dentro l'area realizzato da Guscikas. La realizzazione dell'ala lituana fa da preludio a quelle di Ireland e Gaines Junior, che con due schiacciate riportano in partita il roster ospite. Pasquini, per evitare l'aggancio, decide di chiamare il time-out, che sortisce gli effetti sperati, in quanto Picarelli e Pierre, con due schiacciate, ristabiliscono le distanze in favore dei padroni di casa. Sassaresi che poi usufruiscono del fallo tecnico assegnato dagli arbitri ad Urbonas, il quale permette a Bamforth di presentarsi alla lunetta, dalla quale mette a segno il tiro libero. Lo Juventus Utena non demorde e con Gaines Junior rimane attaccato alla partita, infatti il giocatore americano mette a segno la schiacciata del -13 (78-65). Uno svantaggio rimpinguato da Pierre con una schiacciata, resa inefficace dalla tripla segnata da Siksnius. All'ala lituana risponde Bamforth con un canestro da oltre l'arco, avvalorato dalla successa tripla messa a segno da Tavernari. Due realizzazioni che aprono il periodo di garbage-time, concluso da Spissu con un fallo antisportivo commesso su Guscikas, il quale dalla lunetta non sbaglia. I liberi messi a segno dall'ala lituana chiudono la partita, con Sassari che può festeggiare la vittoria giunta col punteggio di 93-78.