CHARLOTTE HORNETS - DALLAS MAVERICKS 111-115
Dopo una gara più che combattuta, i Dallas Mavericks sono riusciti a superare in trasferta, allo "Spectrum", gli Charlotte Hornets di uno strepitoso e scatenato Kemba Walker, autore nella notte di ben 41 punti, ma tutto ciò non è bastato per superare l'insidia Mavericks.
Il successo dei Mavericks è arrivato da uno strepitoso quarto periodo di Harrison Barnes, che negli ultimi dodici minuti di gioco ha realizzato 13 dei suoi 25 punti finali a cui ha aggiunto ben 11 rimbalzi ringraziando gli Hornets per avergli messo di fronte Frank Kaminsky. Per i Mavs non c'è Stato solo il numero 40, infatti nella notte si è messo in luce anche Yogi Ferrell, in versione cecchino, protagonista con sette tiri da tre realizzati e 22 punti finali. A fine gara lo stesso coach Rick Carlisle si è congratulato con Barnes, definendo la sua prova a dir poco brillante. Oltre alle prove di Barnes è Ferrell, sono arrivate anche le ottime prestazioni di Dirk Nowitzki, autore di 19 punti, un solo in meno al suo season high ed il rookie Dennis Smith Jr, che ha chiuso la serata con 15 punti e 6 assist.
Brutta sconfitta per gli Hornets, che venivano da quattro gare in trasferta consecutive dove erano riusciti ad ottenere tre vittorie ed una sconfitta, tra cui anche una strepitosa affermazione contro i Golden State Warriors. Nella notte agli Hornets non sono bastati né i 41 punti di Kemba Walker, né i 15 punti con dodici rimbalzi di Dwight Howard. Il motivo della sconfitta degli Hornets è stato certamente la loro pessima giornata dalla linea della carità, dove Charlotte non è riuscita ad andare oltre un 5-18 che farebbe rabbrividire anche la peggior squadra al mondo.
Sconfitta amara per Charlotte se si pensa che i Mavs erano alla loro terza gara in quattro giorni, ma nonostante ciò i ragazzi di coach Carlisle non hanno mostrato segni di stanchezza, soprattutto nel decisivo quarto periodo, riuscendo continuamente a strappare il vantaggio agli Hornets, fino ad arrivare al successo finale.
NEXT GAME - Gli Charlotte Hornets proveranno subito a riprendersi da questa sconfitta, nel prossimo match che si giocherà tra le mura amiche dello Spectrum, contro gli Utah Jazz del rookie spettacolare, Donovan Mitchell. Mentre i Dallas Mavericks proveranno a conquistare la terza vittoria consecutiva, contro i Los Angeles Lakers, sul parquet amico dell'America Airlines Center.
INDIANA PACERS - MIAMI HEAT 106-114
Nonostante una rotazione di soli otto giocatori i Miami Heat sono riusciti a sconfiggere nella notte sia la fatica che i padroni di casa degli Indiana Pacers. Paradossalmente, con soli otto giocatori, coach Erick Spoelstra sembra esser riuscito a trovare la quadra per questa squadra con Bam Adebayo, Wayne Ellington e Tyler Johnson che ad Indiana hanno avuto un impatto devastante sulla partita, realizzando ben quarantacinque punti quindici a testa.
Il top scorer per gli Heat però è stato Goran Dragic: lo sloveno si è reso protagonista nella notte con 20 punti messi a referto, mentre ancora una volta sotto le plance ha dominato Hassan Whiteside con 16 punti e 15 rimbalzi. Ma come per la trasferta canadese contro i Toronto Raptors, il canestro che ha sigillato la gara è arrivato ancora una volta dalle mani di Ellington, con una tripla a 25.5 secondi dal termine della gara. Così i Miami Heat sono riusciti ad ottenere questo successo esterno, nonostante quattro giocatori infortunati e l'assenza per sospensione di James Johnson.
Agli Indiana Pacers non è bastata l'ennesima grande prova di Victor Oladipo, che nella sfida contro la franchigia della Florida si è reso protagonista di una prestazione da 26 punti, sette rimbalzi e quattro assist. Nemmeno il frenetico Lance Stephenson è riuscito a dare una scossa ai suoi, nonostante la sua serata da 15 punti, otto rimbalzi e quattro assist. A decidere la gara è stata la pessima mira dei Pacers da dietro la linea dei tre punti. Infatti Indiana ha sbagliato le prime dieci triple tentate del match ed ha chiuso con un orrido 1-18 da dietro l'arco dei tre punti.
NEXT GAME - Gli Indiana Pacers proveranno a riprendersi nella sfida casalinga contro LeBron James ed i suoi Cleveland Cavaliers. Mentre i Miami Heat cercheranno il settimo successo di fila, tra le mura amiche dell'American Airlines Arena, contro i Milwaukee Bucks di Giannis Antetokounmpo.