Ventiquattro ore dopo aver espugnato il Madison Square Garden di New York, gli Orlando Magic di Frank Vogel cadono allo Spectrum Center di Charlotte contro gli Charlotte Hornets di Steve Clifford, trascinati da 29 punti di un rientrante Kemba Walker. Agevole vittoria casalinga anche per i Dallas Mavericks di Rick Carlisle, che in Texas piegano senza troppi problemi i Denver Nuggets di Mike Malone, ancora orfani di Nikola Jokic.
Charlotte Hornets - Orlando Magic 104-94
Rientra Kemba Walker per Charlotte, in una sfida già importante per le ambizioni della squadra di coach Clifford. Primo quarto equilibrato, con l'ex UConn e Dwight Howard (il centro si inventa anche un canestro in campo aperto) protagonisti per i padroni di casa, mentre dall'altra parte risponde Jonathon Simmons, unico del quintetto titolare dei Magic a scendere in campo con il giusto approccio. Il primo strappo alla gara lo danno le seconde linee degli Hornets, in particolare Frank Kaminsky: il giocatore da Winsconsin è protagonista in contropiede, insieme a Michael Carter-Williams e Jeremy Lamb: per Orlando ecco D.J. Augustin e Arron Afflalo, con Aaron Gordon ed Evan Fournier che si iscrivono alla partita solo nel secondo periodo, mentre Payton conferma i suoi tipici alti e bassi. L'uomo in più dell'attacco di Charlotte resta comunque Walker, assistito alla grande da Nicolas Batum, per il 54-45 dell'intervallo lungo. Il secondo tempo vede finalmente scuotersi i Magic, trascinati ancora una volta da Simmons, mentre Gordon, Fournier e Vucevic fanno fatica a trovare continuità contro una Charlotte più fresca, che vola più volte in contropiede e trova sempre una risposta da Kemba Walker nel momento del bisogno. Ancora Augustin illude Vogel in uscita dalla panchina, ma nel quarto quarto Kaminsky, Lamb e Zeller indicano la strada agli Hornets. Al resto provvedono nel finale Dwight Howard, Michael Kidd-Gilchrist e Marvin Williams, reglando agli Hornets una vittoria importante dopo un periodo estremamente difficile.
Charlotte Hornets (9-13). Punti: Walker 29, Kaminsky 14, Howard e Lamb 12, Kidd-Gilchrist e Batum 11. Rimbalzi: Batum 11. Assist: Walker 7.
Orlando Magic (10-15). Punti: Fournier 18, Simmons 15, Gordon 14, Augustin 13, Payton 11, Vucevic 10. Rimbalzi: Vucevic 8. Assist: Payton 7.
Dallas Mavericks - Denver Nuggets 122-105
Per la trasferta di Dallas, Mike Malone recupera Wilson Chandler, con Juancho Hernangomez che si accomoda in panchina, mentre i texani confermano Kleber in quintetto. Primo quarto tutto dei Mavs, che fanno piovere triple sul canestro degli ospiti, grazie alla buona vena realizzativa di Wesley Matthews, Harrison Barnes e Dennis Smith, abile soprattutto ad attaccare il ferro. L'attacco dei Nuggets batte invece in testa, con il solo Jamal Murray a segno insieme a Faried e Hernangomez. 39-23 dopo la prima pausa, e Dallas in controllo, al punto di doppiare poi gli avversari sul 50-25, con Dwight Powell esplosivo in uscita dalla panchina, Devin Harris, J.J Barea e Yogi Ferrell tutti a bersaglio per Carlisle. Pessima la transizione difensiva dei Nuggets, che in qualche modo però si rifanno sotto grazie a Kenneth Faried e Gary Harris, chiudendo un primo tempo molto difficile sul punteggio di 64-47. Alla ripresa delle operazioni, coach Malone presenta un quintetto con Faried da unico lungo e Will Barton in campo per Mason Plumlee. Proprio Barton è protagonista del tentativo di rimonta ospite, insieme a Gary Harris, mentre Dallas perde un po dì ritmo in attacco e vede il suo vantaggio calare intorno alle dieci lunghezze. Anche Emmanuel Mudiay, Trey Lyles e Jamal Murray provano a dare il loro contributo, ma per Denver è troppo tardi. Ai Mavs bastano infatti un paio di accelerazioni di Dennis Smith, due canestri difficili di Harrison Barnes e l'energia in uscita dalla panchina di Devin Harris e Dwight Powell per rispedire al mittente ogni proposito di rimonta. Non basta il solito Barton ai Nuggets, mentre il finale di Dallas è tutto di Yogi Ferrell, che si prende la scena negli ultimi minuti di gioco all'American Airlines Center.
Dallas Mavericks (7-17). Punti: Barnes 22, Smith 20, Ferrell 16, Matthews 15, Harris 14, Powell 11. Rimbalzi: Barnes 10. Assist: Barea 9.
Denver Nuggets (13-10). Punti: Barton 23, Murray 22, Harris 21, Faried 13. Rimbalzi: Faried 11. Assist: Barton 6.