Vittoria importante per i Thunder per trovare un minimo di continuità di rendimento e dare una svolta alla propria stagione regolare, sin qui non esaltante. Contrapposti i San Antonio Spurs, ben più convincenti in queste prime 23 partite, che tuttavia stanotte li ha visti rinunciare a Parker, Aldridge, Ginobili e ovviamente Kawhi Leonard, ancora atteso al suo esordio stagionale.

Inizio forte per i padroni di casa dei Thunder con Adams e Robertson che confezionano un immediato 4-0 con due assist di Westbrook. Spurs molto imprecisi in questo inizio di partita, molta fatica a mantenere il ritmo degli avversari che allungano ancora con Adams e Westbrook. Ospiti che provano a reagire grazie al coast to coast di Murray e al fade away di Gasol, ma il pick & roll con Adams come bloccante e finalizzatore è una spina nel fianco per la difesa nero argento e permette ai Thunder di rimanere in controllo della partita e di chiudere il primo quarto sul 25 a 18. Seconda frazione che vede gli Spurs provare a rientrare nel punteggio grazie a dei contropiedi, favoriti da un ottima difesa di squadra, con Bertans che chiude indisturbato su assist di Paul e Murray bravo a finalizzare la transizione per il -3 Spurs. Immediata la reazione dei padroni di casa che riallungano con Felton e Anthony fino alla doppia cifra di vantaggio e, nonostante il tentativo di rimonta degli speroni, la mantengono con Westbrook che finalizza e fornisce assist per i compagni con precisione chirurgica. Attacco efficiente e difesa fisica e solida permettono a OKC di chiudere il primo tempo 54-43.

Il terzo quarto vede un iniziale allungo dei Thunder firmato Westbrook e Adams, fino alla contro reazione texana guidata da Murray con l’aiuto di Bertans, che comincia a martellare da tre punti, portando i suoi fino al minimo svantaggio di questa frazione di gioco, soli tre punti dai Thunder, fino a pochi minuti prima ampiamente sopra la doppia cifra di vantaggio. Ultimo quarto dal basso punteggio, le squadre pagano la stanchezza e le difese funzionano decisamente meglio degli attacchi: Lauvergne fa la voce grossa nel pitturato e regala il -1 agli Spurs, seguito da Murray in penetrazione che regala il primo vantaggio della partita per gli ospiti. Vantaggio estemporaneo poiché OKC si riporta in avanti con Anthony e Felton, seguiti dalla bomba di George, alla quale risponde Bertans con la stessa moneta. Westbrook regala nuovamente il +8 ai suoi, con Forbes che risponde da tre punti e Murray che trova il -3 in contropiede. Il vantaggio rimane tale con il doppio errore di Bertans prima e Paul dopo che non riescono, da dietro l’arco, a regalare l’overtime alla propria squadra, che esce così sconfitta, ma a testa alta, dalla Chesapeake Energy Arena di Oklahoma City.