58 punti in due di Devin Booker (33) e T.J. Warren (25) consentono ai Phoenix Suns di Jay Triano di tornare al successo, allo United Center di Chicago, contro i derelitti Bulls di Fred Hoiberg. Vittoria esterna anche per i Washington Wizards di Scott Brooks che, nonostante l'assenza di John Wall, passano al Target Center di Minneapolis contro i Minnesota Timberwolves di Tom Thibodeau. 

Chicago Bulls - Phoenix Suns 99-104 

Quintetto confermato per i padroni di casa, mentre dall'altra parte coach Triano inserisce il croato Dragan Bender sin dalla palla a due, con Chriss in panchina. Partenza lenta dei Suns, che collezionano palle perse e consentono a Kris Dunn di mettere a referto subito nove punti, molti dei quali in contropiede. Ritmi bassi e livello non eccelso dominano la sfida, con Phoenix che ritorna in carreggiata grazie alle giocate di T.J. Warren e Tyler Ulis. Bene in attacco per Fred Hoiberg anche Justin Holiday, con Denzel Valentine in difficoltà al tiro ma in versione passatore. Un primo quarto equilibrato si chiude sul 29-28, poi i Bulls fanno fatica a trovare la via del canestro con le loro seconde linee, eccezion fatta per qualche guizzo di Bobby Portis e Antonio Blakeney. Robin Lopez e ancora Dunn tentano di svegliare i Bulls, mentre dall'altra parte si mette in evidenza Alex Len, con Marquese Chriss un fattore dalla panchina. All'intervallo lungo il punteggio è di 43-46, ma alla ripresa delle operazioni Phoenix allunga decisa, grazie alla gragnuola di canestri di un favoloso Devin Booker, coadiuvato dal solito, atletico, T.J. Warren. Chicago affonda rapidamente fino al -14, incapace di organizzare una reazione che vada oltre le iniziative personali di Dunn e Holiday. Ospiti che scappano dunque, trovando punti anche da Troy Daniels e da Tyler Ulis. Quando la gara sembra ormai finita, i Suns riescono a rimettere tutto in discussione con una nuova serie di palle perse. Ne approfittano ancora Kris Dunn e Justin Holiday, con Lauri Markkanen improvvisamente centrato al tiro: lo sforzo finale non basta ai Bulls, perchè Booker e Len chiudono i conti sotto pressione. 

Chicago Bulls (3-16). Punti: Holiday 25, Dunn 24, Markkanen 12, Lopez 10. Rimbalzi: Lopez 7. Assist: Dunn 8

Phoenix Suns (8-14). Punti: Booker 33, Warren 25, Ulis 14, Len 13. Rimbalzi: Len 18. Assist: James 7.

Minnesota Timberwolves - Washington Wizards 89-92

Mancano le due point guard titolari nella sfida del Target Center di Minneapolis: fuori infatti per infortunio Jeff Teague e John Wall, dentro Tyus Jones e Tim Frazier, esattamente come accaduto nelle ultime uscite. Subito Karl-Anthony Towns protagonista: il centro dei Timberwolves domina la scena nel primo quarto insieme a Taj Gibson, poi è Andrew Wiggins a diventare immarcabile per la difesa avversaria. Minnesota si ritrova avanti di una decina di lunghezze, ma il suo allungo è rintuzzato prima da Otto Porter (brutta serata al tiro per Bradley Beal), poi dalle riserve di Brooks. I vari Tomas Satoransky, Jodie Meeks (tripla allo scadere del quarto, per il 30-23), Mike Scott e Kelly Oubre ribaltano il punteggio, mentre le seconde linee di Minnesota fanno estrema fatica. Al loro rientro in campo, Taj Gibson e Jimmy Butler rimettono le cose a posto per i padroni di casa, anche grazie a un Tyus Jones che vince la sfida personale con Frazier. All'intervallo lungo Minnie è avanti 51-43, e sembra avere la gara in controllo, anche perchè Beal continua a non segnare, mentre Jimmy Butler domina per i Timberwolves. Ancora sopra nel punteggio, gli uomini di Thibodeau si fanno rimontare dalle riserve dei Wizards, che d'orgoglio ritornano sotto grazie a Oubre, ancora a Meeks e Satoransky. Tra terzo e quarto periodo anche Mike Scott si erge a protagonista per Washington, mentre fa fatica Markieff Morris (poco meglio Marcin Gortat). Il finale diventa così punto a punto: Jamal Crawford ci mette la sua griffe, una tripla di Tyus Jones sembra chiudere i conti, ma prima Oubre, poi Otto Porter (quattro punti fondamentali per lui nell'ultimo minuto) fissano il punteggio sull'89-91. Wiggins e Butler hanno in più circostanze, nello stesso possesso, la palla dell'overtime o della vittoria, ma lo sprecano con tiri fuori bersaglio: Washington se la cava e porta via un successo importante senza l'apporto di giocatori chiave. 

Minnesota Timberwolves (12-9). Punti: Towns 20, Butler 17, Gibson 16, Wiggins 13, Jones 12, Crawford 10. Rimbalzi: Towns 17. Assist: Butler 10. 

Washington Wizards (11-9). Punti: Porter 22, Oubre 16, Scott e Meeks 12. Rimbalzi: Porter e Mahinmi 8. Assist: Beal e Satoransky 6.