La Croazia fa sua la prima gara del gruppo C di Eurobasket 2017, battendo, non senza qualche affanno di troppo, l’Ungheria di Adam Hanga. Prestazione ottima di Bogdanovic, autore in totale di ventitre punti, sette rimbalzi catturati e due assist. Gli ungheresi, nonostante le buone prove di Keller e Vojvoda, subiscono la prima sconfitta di questi europei, inchinandosi solo nel finale agli avversari. Tra le file dei croati degna di nota anche la prestazione di Saric, con valutazione complessiva di quattordici.

Coach Ivkovic propone Wittmann play con Allen e Keller ad agire sotto le plance. Esternamente si muovono Vojvoda e Hanga. Petrovic risponde schierando Ukic in regia con Bogdanovic e Tomas sul perimetro; Saric e Planinic completano il quintetto titolare.

Solo Croazia nei primi due minuti di gioco, Ukic, Bogdanovic e Planinic spingono forte e firmano le prime marcature. La reazione ungherese non tarda ad arrivare, Allen e Keller infilano cinque punti consecutivi con bomba dall’arco ma Tomas e Ukic riportano saldamente avanti i croati. Nella seconda metà del periodo gli uomini di Petrovic si rilassano troppo e ne approfittano gli avversari, il maxi-parziale di 9-0, con il neoentrato Eilingsfeld sugli scudi, dà il +5 agli ungheresi. Nel finale di quarto Simon, da tre, e Bogdanovic riportano in parità il match (20-20).

Match equilibrato dopo il primo intervallo breve, Vojvoda e Bogdanovic si alternano a canestro, Ferencz e Keller replicano ai due punti da centro area di Planinic. Il rientro in campo di Saric dà la scossa alla Croazia, le due squadre avanzano a braccetto fino a metà quarto quando l’ala dei 76ers referta cinque dei sette punti consecutivi dei balcanici. L’Ungheria ancora una volta non si dà per vinta e, nonostante i due liberi sbagliati da Karahodzic, con i punti di Perl e Keller si riporta fino al -1. Il canestro a pochi secondi dal termine di Saric porta le due squadre a fine primo tempo sul risultato di 36-39.

Bogdanovic, Croazia. Fonte foto: http://www.fiba.basketball/eurobasket/2017.

Ritmi bassi e partita spezzettata al rientro in campo, per la Croazia fa quasi tutto Bogdanovic intervallato da un canestro di Simon, le risposte ungheresi arrivano da Keller, Vojvoda e Ferencz. A metà quarto si risveglia l’Ungheria, Eilingsfeld e compagni alzano l’intensità in difesa, costruiscono bene in attacco e in pochi minuti si ritrovano sopra di un possesso. Petrovic, viste le difficoltà dei suoi, ritrova in Dario Saric i punti per rimanere attaccato alla partita. Con la tripla di Perl l’Ungheria va all’ultimo riposo sopra nel punteggio (53-52).

All'inizio dell’ultima frazione di gioco c’è solo la Croazia in campo, per più di due minuti i ragazzi di Hanga non trovano la via del canestro, Bogdanovic e compagni infilano un parziale di 0-7 e il coach ungherese è costretto a richiamare i suoi in panchina. Vojvoda prova a scuotere i suoi con una bomba dall’arco ma l’Ungheria fatica ancora a fare gioco e i croati a quattro primi dalla fine salgono sul +6. Nel finale Popovic e Bogdanovic allargano ulteriormente lo scarto, il match si conclude con il risultato di 58-67 in favore della Croazia.