La notizia delle ultime ore è l’ingaggio di Julyan Stone da parte degli Charlotte Hornets, guardia che fino alla scorsa stagione ha militato nel campionato di serie A italiano con la maglia dell’Umana Reyer Venezia, campione d’Italia lo scorso giugno. Si conclude così una vicenda spinosa che ha visto non pochi problemi derivanti dalla volontà del lungo nativo di Alexandria di raggiungere il padre, soggetto a condizioni di salute precarie, negli Stati Uniti e firmare un contratto con una franchigia NBA.

Recentemente il giocatore si era scusato pubblicamente con l’Umana per la vicenda scatenatasi tra lui e il club, anche tramite un comunicato social su Instagram. L’accordo con la società veneziana era già cosa fatta, ma l’aggravarsi delle condizioni del padre e la successiva offerta da parte degli Hornets hanno spinto lo statunitense a rinunciare a prolungare la sua esperienza nel campionato italiano. La società diretta da Luigi Brugnaro, dopo un’iniziale intenzione di trattenere il giocatore, ha concesso il suo 'lasciapassare' dopo le sentite scuse di Stone, per il suo comportamento non sempre lineare e limpido all’interno della vicenda. Nel messaggio il ragazzo ringrazia sentitamente tutta la società Reyer per le opportunità concessegli e per la correttezza e la gentilezza che ha dimostrato nei suoi confronti.

Nei prossimi giorni è attesa la firma su un contratto pluriennale da parte di Stone con la franchigia del North Carolina, dopo la definitiva risoluzione del contratto con Venezia che sta avvenendo in queste ore. Secondo le indiscrezioni Stone percepirà uno stipendio di 3.2 milioni di dollari suddivisi in due anni, che equivarrebbero al salario minimo per un giocatore con almento tre stagioni in NBA all’attivo, cosa che Julyan ha, avendo giocato in precedenza due anni con i Denver Nuggets (2011-12 e 2012-13) e uno con i Toronto Raptors (2013-14). Stone andrebbe a ricoprire il ruolo di terza point guard a disposizione di coach Clifford, dietro a Kemba Walker e a Michael Carter Williams, con il neo arrivato dal draft Malik Monk che probabilmente ricoprirà il ruolo di shooting guard, come ha fatto anche a Kentucky.