Dopo esattamente due settimane dal nostro primo recap dei movimenti di questa estate per quanto riguarda le squadre di Turkish Airlines Euroleague, rieccoci a fare il punto sugli ultimi movimenti di mercato del Vecchio Continente.
Quattordici giorni abbastanza caldi in generale, ma all’Olimpia Milano ne è bastato uno: in quello che la stessa squadra social dell’EA7 ha definito signings day, lo scorso dieci luglio, sono arrivati gli annunci di Bertans, Goudelock, M’Baye, Micov e Young, che sostanzialmente andranno a rivoluzionare il roster del neo-coach Pianigiani assieme a Jordan Theodore e Cory Jefferson, annunciati pochi giorni dopo. Nel frattempo, però, nessuno rimane a guardare: Malaga, ad esempio, si accaparra il lungo finlandese Sasu Salin, svincolato da Gran Canaria. Sempre in Spagna, si muovono anche Real Madrid e Barcellona: per le merengues importantissimo il rinnovo di Jeffrey Taylor, che continuerà a dare il suo apporto in uscita dalla panchina per almeno altre due stagioni. I blaugrana, invece, sono andati a pescare dal Darussafaka il francese Adrien Moerman, capace di viaggiare ad oltre otto punti e cinque rimbalzi di media lo scorso anno, oltre al lungo Pierre Oriola da Valencia. Contratto annuale per il primo e quadriennale per il secondo in Catalogna. I valenciani, comunque, possono consolarsi con Latavious Williams dall’UNICS Kazan e con l’americano Erick Green proveniente dall’Olympiakos. Un solo anno anche per Josh Adams, point guard impegnata in Russia (Saratov) nel 2016/17 ed ora prelevata dall’Anadolu Efes, che dal mercato interno turco si accaparra anche Birkan Batuk con un 2+1. Anno opzionale dopo il primo anche per Errick McCollum, che arriva ad Instanbul dopo l’esperienza con il Galatasaray.
Biennale, e prima occasione importante su un palcoscenico internazionale anche per Thanasis Antetokounmpo: il fratello maggiore del talentuosissimo Giannis approda in Grecia per vestire la canotta del Panathinaikos dopo una stagione ad Andorra. Con lui, arriva ad Atene anche il cannoniere Marcus Denmon dal Gaziantep. I cugini dell’Olympiakos invece annunciano un’integrazione al reparto lunghi con l’arrivo di Jamel McLean, che ha messo la firma su un biennale dopo le due stagioni con l’Olimpia Milano. Vecchia conoscenza italiana anche Othello Hunter, visto nel nostro paese con Sassari e Siena, ed ora pedina contesa tra due delle big del palcoscenico europeo: ufficiale infatti il suo passaggio al CSKA Mosca dopo una stagione europea da 7.6 punti e 4.5 rimbalzi con la canotta del Real Madrid. Ma non solo Hunter: i russi, scatenati per far fronte all’addio di Milos Teodosic, hanno annunciato altre due firme di spessore. Su tutti, il ritorno in Europa di Sergio Rodriguez dopo l’esperienza NBA con la canotta di Philadelphia, ma anche la conferma di Pavel Korobkov, utile per allungare le rotazioni. Recentissima anche la decisione di Adam Hanga, che dopo giorni e giorni di rumors e voci di corridoio ha deciso di accettare l’offerta e di prolungare il suo rapporto con il Baskonia, che a sua volta aveva scelto di pareggiare la proposta del Barcellona.
Per quanto riguarda il Brose Bamberg, dopo quello di Melli ufficiali anche i saluti di Fabian Causeur, diretto al Real Madrid, e di Darius Miller, per cui si aprono le porte della NBA tramite i Pelicans. Ufficiale anche l’arrivo di Hickman, da Milano. La Crvena Zveda, invece, vede salutare Marko Guduric, accasatosi al Fenerbahce con un quadriennale, mentre l’avvicendamento in panchina porta il trentunenne Dusan Alimpijevic a prendere il posto di Radonjic.
Attivissimo sul mercato il Maccabi Tel Aviv: vola in israele dall’NBA Pierre Jackson, assieme a Deshaun Thomas (proveniente dall’Anadolu) ed all’australiano Jonah Bolden, scartato da Philadelphia che lo aveva scelto al draft. Scatenato anche il Khimki, che si assicura due protagonisti dell’ultima Euroleague come Tyler Honeycutt (contratto annuale) e James Anderson (biennale) rispettivamente dall’Anadolu e dal Darussafaka. Biennale anche per Malcolm Thomas che ritorna dall’esperienza nel campionato cinese, mentre sono ufficiali le estensioni di Ivan Viktorov per due anni e di Alexey Shved, nonostante le sirene NBA, per tre.
Infine, l’elenco dei partenti, diretti in NBA: Ekpe Udoh e Bogdan Bogdanovic lasciano i campioni in carica del Fenerbahce per accasarsi rispettivamente con gli Utah Jazz ed i Sacramento Kings. Anche le contender però vanno a pescare nel vecchio continente: il Baskonia si vedrà privato di Shane Larkin a favore dei Boston Celtics, mentre i Cleveland Cavaliers hanno ufficializzato l’acquisizione di Cedi Osman dall’Anadolu Efes con un triennale da 8.3 milioni complessivi. Sempre dalla Turchia si sposta Brandon Paul, che vestirà la canotta dei San Antonio Spurs.