Al via, in quel di Las Vegas, gli ottavi di finale della Summer League 2017. Gare secche, ad eliminazione diretta, che hanno visto sedici squadre sfidarsi per un posto ai quarti, che si disputeranno domani. Sugli scudi, per la terza prestazione di assoluto livello consecutiva, Lonzo Ball, che trascina i suoi Los Angeles Lakers alla vittoria contro i Cleveland Cavaliers. Difficile non parlare del figlio di LaVar, ancora in tripla doppia, la seconda, dopo averla sfiorata anche nella precedente nottata. Gialloviola sempre in vantaggio ed in controllo della contesa: oltre alla prestazione da 16 punti, 10 rimbalzi e 12 assist di Ball, anche doppia doppia di Zubac, il ventello di Kuzma e i 18 di Blue. Vani i 25 di Felder per Cleveland.

Ad aprire la serata di gare erano stati i San Antonio Spurs, condotti per mano come al solito da Bryn Forbes, autore di 29 punti con 4/11 da oltre l'arco dei tre punti. 15 per White in uscita dalla panchina, doppia doppia da 10 e 10 per Hanlan. Spurs che operano il sorpasso a metà gara, tenendo a bada il ritorno dei Pelicans firmato Cook e Jones. Senza storia invece la sfida tra i Brooklyn Nets ed i Denver Nuggets: Dinwiddie, LaVert e Whitehead scavano il primo solco nel punteggio ad inizio gara, senza lasciare mai la possibilità a Beasley e soci di tornare in partita. Ancor più netta l'affermazione dei Boston Celtics sui Golden State Warriors: i verdi si concedono persino il lusso di far riposare le due stelle del roster, Brown e Tatum, lasciando a Zizic (14 e 10) e Bird, 17 a referto, l'onere di trascinare Boston ai quarti.

Decisamente più combattute le vittorie portate a casa, in tarda nottata, da Miami, Memphis, Dallas e Portland. Gli Heat superano i Clippers nel finale, dopo essere stati sotto per gran parte della contesa: Johnson e Marhsall i migliori, in termini realizzativi, per LA, mentre i 23 di Okaro White ed i 22 dalla panchina di Justin Robinson sono risultati decisivi per le sorti dei ragazzi della Florida. E' Wayne Selden invece il go-to-guy dei Memphis Grizzlies, che la spuntano in volata sui mai domi Phoenix Suns, una delle migliori squadre viste a Las Vegas in questi giorni: la guardia dei Grizzlies ne infila 33, supportato ottimamente da Baldwin e Davis, autori di 21 e 16 punti, quest'ultimo dalla panchina. A Phoenix non sono sufficienti i 32 punti di Mike James, i 20 di Bender e le ottime prestazioni di Jackson (13 e 8) e da Harrison (16).

Dopo un primo quarto in sordina, Dennis Smith Jr prende per mano i Dallas Mavericks e li conduce alla vittoria sui Sacramento Kings: 25 punti e 7 carambole per lui, mentre agli sconfitti non sono sufficienti altrettanti punti di Justin Jackson. Solo sette minuti in campo per De'Aaron Fox. Chiude il quadro degli ottavi di finale la sfida tra Portland Trail Blazers e Toronto Raptors: non riesce l'impresa a VanVleet e soci, che riescono soltanto nel terzo periodo a mettere la testa davanti nel punteggio, prima di essere superati e battuti dai canestri decisivi di Johnson, Stokes e Swanigan.

I risultati della notte - Las Vegas, ottavi di finale.

San Antonio Spurs - New Orleans Pelicans 86-81
Brooklyn Nets - Denver Nuggets 85-74
Boston Celtics - Golden State Warriors 93-69
Miami Heat - Los Angeles Clippers 91-84
Memphis Grizzlies - Phoenix Suns 102-98
Dallas Mavericks - Sacramento Kings 83-76
Portland Trail Blazers - Toronto Raptors 91-85
Los Angeles Lakers - Cleveland Cavaliers 94-83