Il FIBA Eurobasket Women è giunto al suo atto finale, le semifinali di ieri hanno delineato le due squadre che si giocheranno l'ambito trofeo. Da una parte la Spagna, che ha battuto il Belgio col netto risultato di 68-52, dall'altra la Francia che ha disintegrato la Grecia col punteggio di 77-55. La selezione iberica è alla ricerca del suo terzo titolo, dopo quelli conquistati nel 1993 e nel 2013, così come la Francia, che non vince il torneo dal 2009 dopo quello conquistato nel 2001. Entrambe non hanno una grandissima confidenza con le finali dell'Europeo, mentre la Spagna ne ha perse 4 su 6, la Francia ne ha fallite 3 su 5. Per questo motivo si preannuncia una partita particolarmente equilibrata, considerando anche la forza attuale delle due compagini, nettamente superiore a quella di qualsiasi altra squadra del vecchio continente. La differenza tra le due è che la Francia è riuscita a difendere la sua imbattibilità per tutto il torneo, mentre la Spagna si è concessa un solo passo falso nell'ultima giornata della fase a gironi contro le padrone di casa della Repubblica Ceca a qualificazione ormai raggiunta. Si annuncia quindi una finale scoppiettante che si deciderà solamente a fil di sirena.
La giornata di ieri però non ha solamente deciso le due squadre che si giocheranno la finale, ma anche quelle che lotteranno per terminare tra la 5a e l'8a posizione. Nel primo match di giornata la Lettonia ha superato l'Italia per 68-67 qualificandosi così automaticamente per il Mondiale. La nazionale lettone ora dovrà affrontare la Turchia, che nella seconda sfida andata in programma ha superato la Slovacchia col punteggio di 72-56. La selezione slovacca e l'Italia si giocheranno quindi la conquista della settima posizione, con le ragazze di Capobianco vogliose di riscattare l'ingiusto fischio arbitrale che ha decretato la loro sconfitta contro la Lettonia. Un inesistente fallo antisportivo fischiato all'MVP del torneo, Cecilia Zandalasini, che ha precluso alle azzurre la possibilità di ottenere il pass per il Mondiale.
Tornando alle semifinali di giornata bisogna sottolineare l'ennesima grande prestazione di Alba Torrens, che, con 20 punti, ha trascinato la Spagna alla vittoria sul Belgio. Le iberiche hanno vinto la partita affidandosi soprattutto al tiro da oltre l'arco, infatti le ragazze di Mondelo hanno registrato un ottimo 6/12 dal perimetro. Le fiamminghe, mai realmente in partita, hanno provato ad opporsi mettendo in ritmo la Vanloo, che però ha accumulato solamente 11 punti. Nell'altro match di giornata la Francia ha letteralmente asfaltato la Grecia grazie ai 13 punti di Miyem, i 12 di Tchatchouang, gli 11 di Epoupa ed i 10 di Johannes. Alle elleniche non sono bastati i 15 punti della Kaltsidou.
SPAGNA - BELGIO 68-52 (20-11; 36-21; 52-35)
Spagna: Nicholls 8 (4/7) Dominguez 4 (1/3;0/1;2/4) Torrens 20 (4/13;4/6) Palau 3 (1/2 3P) Xargay 8 (4/8;0/2) Rodriguez 3 (1/1 3P) Lyttle 9 (4/7;1/3 TL) Cruz 8 (4/8) Romero 1 (0/1;1/2 TL) Conde Gil 2 (1/1;0/1 TL) Sanchez 2 (1/1). Tiro da 2P: 23/49. Tiro da 3P: 6/12. Tiri liberi: 4/10. Rimbalzi: 32
Belgio: Linskens (0/1) Mestdagh 9 (4/6;0/3;1/1) Delaere 7 (2/3;1/1) Hendrickx Carpreaux 4 (1/5;2/2 TL) Meesseman 5 (2/6;0/1;1/1) Wauters 4 (2/6;0/1) Mestdagh 8 (1/1;2/3) Geldof Nauwelaers Vanloo 11 (1/3;3/8) Raman 4 (2/2;0/2). Tiro da 2P: 15/33. Tiro da 3P: 6/19. Tiri liberi: 4/4. Rimbalzi: 32
GRECIA - FRANCIA 55-77 (17-23; 30-35; 47-52)
Grecia: Stamolamprou (0/1;0/1) Lymoura (0/1 3P) Spyridopoulou 5 (1/1;1/1) Maltsi 9 (3/9;1/5) Nikolopoulou 5 (2/4;0/1;1/1) Sotiriou 6 (0/1;2/3) Kosma Spanou 8 (4/8;0/2) Kaltsidou 15 (1/4;3/5;4/5) Christinaki 5 (1/3;1/2) Fasoula 2 (1/1). Tiro da 2P: 13/32. Tiro da 3P: 8/21. Tiri liberi: 5/6. Rimbalzi: 20
Francia: Epoupa 11 (1/2;1/1;6/6) Miyem 13 (5/9;0/1;3/3) Ciak 7 (3/6;1/2 TL) Dumerc 1 (0/4 3P;1/2 TL) Michel 4 (2/2;0/1) Ayayi 2 (1/1;0/1) Skrela 2 (1/3) Minte 2 (1/3) Johannes 10 (2/3;2/4) Chartereau 7 (2/3;1/3) Amant 6 (2/3;2/4 TL) Tchatchouang 12 (3/6;1/1;3/5). Tiro da 2P: 23/41. Tiro da 3P: 5/16. Tiri liberi: 16/22. Rimbalzi: 38