04.00 - Per noi, stasera, il racconto finisce qui. Ci sono ancora quasi quaranta nomi da estrarre, ma li troverete tutti raccontati sulle nostre pagine al vostro risveglio (o dopo un buon caffé, se avete intenzione di passare la notte in bianco). Io sono Stefano Fontana e ringrazio tutti voi per avermi seguito in una delle notti più entusiasmenti dell'anno, che ci ha permesso probabilmente di guardare in faccia almeno cinque o sei dei protagonisti assoluti della prossima stagione. Il ringraziamento più grande però va ad Andrea Russo Spena, infaticabile coordinatore della nostra diretta, ed alla redazione intera per il supporto che quotidianamente garantisce. Per quanto riguarda me, l'appuntamento è alla prossima diretta scritta. Sempre in tempo reale, sempre su VAVEL Italia! Ciao!
03.56 - NEL FRATTEMPO, LA VENTIDUESIMA SCELTA PORTA A BROOKLYN IL CENTRO JARRETT ALLEN DA TEXAS.
03.55 - ECCO L'ANNUNCIO UFFICIALE! JIMMY BUTLER A MINNESOTA ASSIEME A PATTON IN CAMBIO DI MARKKANEN, LAVINE E DUNN!
03.51 - Ora chiama la squadra di casa, nonché quella con meno prospettive dell'intera lega: i Brooklyn Nets.
03.49 - Guardia atletica, Ferguson era impegnato, durante la scorsa stagione, nella lega Australiana, con gli Adelaide 36ers.
03.48 - VENTUNESIMA SCELTA, AGLI OKLAHOMA CITY THUNDER VA TERRANCE FERGUSON!
03.45 - Tocca ad OKC. Oramai la fase di adrenalina pura sta lasciando spazio alla seconda parte della cerimonia. Il pubblico sfolla, le celebrazioni sono ridotte, ma attenzione: da qui sono usciti, in passato, diversi all-star e campioni NBA.
03.43 - Grandi potenzialità per Giles, ma tra le altre cose bisogna fare i conti anche con le due ginocchia: entrambi i legamenti crociati sono saltati negli ultimi quattro anni.
03.41 - VENTESIMA SCELTA ASSOLUTA: HARRY GILES, LUNGO DA DUKE UNIVERSITY, VOLA AI SACRAMENTO KINGS ASSIEME A JUSTIN JACKSON TRAMITE I PORTLAND TRAIL BLAZERS.
03.36 - DICIANNOVESIMA SCELTA PER JOHN COLLINS, POWER FORWARD CLASSICO IN USCITA DA WAKE FOREST, DRITTO AGLI HAWKS!
03.34 - On the clock, ora, gli Atlanta Hawks, prima dei Portland Trail Blazers che, lo ripetiamo, sceglieranno per i Sacramento Kings.
03.32 - Ala grande con ottime capacità da tiratore, anche Leaf fa del pick 'n' pop la sua forza, ma ha dimostrato più volte di potersi creare le occasioni per mettere punti a referto anche dal palleggio. Molto interessanti, a dispetto della stazza, le doti in contropiede.
03.31 - DICIOTTESIMA SCELTA ASSOLUTA, TJ LEAF DA UCLA AGLI INDIANA PACERS!
03.31 - Ora tocca ad Indiana, impegnatissima nelle trattative con Boston attorno alla figura di Paul George.
03.27 - Point forward con ottime capacità di bloccante, Milwaukee prova a centrare con Wilson il secondo colpo al draft dopo l'ottima stagione da rookie di Thon Maker.
03.26 - ECCO FINALMENTE SILVER! MILWAUKEE SCEGLIE D.J. WILSON DA MICHIGAN!
03.23 - Pausa stranamente lunga prima della chiamata dei Bucks.
03.18 - Centrone solido, Patton viene da una stagione con il 68% di canestri segnati dal campo. Esperto giocatore di pick n roll, ha messo in mostra anche qualche buona cosa al di fuori del suo range di tiro standard. A Minnesota troverà Towns e Dieng a fargli scuola.
03.17 - JUSTIN PATTON DA CREIGHTON UNIVERSITY AI MINNESOTA TIMBERWOLVES TRAMITE I CHICAGO BULLS!
03.15 - Ora sarà il momento di Chicago, che in realtà sceglierà il giocatore da scambiare immediatamente con Minnesota. In sostanza, scelgono i Timberwolves.
03.11 - Già citata la trade last-minute che ha garantito la scelta numero dieci a Portland e la quindici e la venti a Sacramento. Justin Jackson, altra shooting guard, è fresco vincitore del titolo NCAA.
03.10 - ECCOLO! ARRIVA IL MOMENTO DI JUSTIN JACKSON DAI NORTH CAROLINA TAR HEELS AI SACRAMENTO KINGS, PASSANDO PER PORTLAND!
03.05 - Freshman da Kentucky, 4 di 2.08 metri, i mock draft lo davano alla fine del primo giro. Ed invece, Spoelstra e soci scelgono di puntare forte sul centro mobile che potrebbe dare soluzioni offensive inedite, altrimenti, con Whiteside.
03.04 - CLAMOROSO! SORPRESA PER GLI HEAT, LA CHIAMATA È BAM ADEBAYO DA KENTUCKY!
03.01 - Ora scelta numero 14, importante nel processo di crescita dei Miami Heat. Da qui, più o meno, inizia la ricerca delle steals of the draft.
03.00 - ATTENZIONE! TRADE ALERT DELL'ULTIMO SECONDO: Mitchell non giocherà con Denver, ma con gli Utah Jazz! In cambio ai Nuggets Trey Lyles e la scelta numero 24.
02.59 - Ancora latitanti quindi Justin Jackson da North Carolina e OG Anuoby da Indiana, che molti pronostici vedevano a ridosso delle prime dieci.
02.57 - Balzo in avanti rispetto alle attese per la guardia da Louisville: era atteso più in basso. Anche per lui, grande fisicità, ottima difesa sul perimetro e doti da tiratore che sembrano solide.
02.56 - DONOVAN MITCHELL AI DENVER NUGGETS CON LA TREDICI!
02.52 - I Pistons trovano quindi la shooting guard che mancava, un buon tiratore capace di creare spaziatura col difensore anche in situazioni di difficoltà.
02.51 - LUKE KENNARD DA DUKE AI DETROIT PISTONS CON LA SCELTA NUMERO 12!
02.47 - Shooting guard appena oltre il metro e novanta da Kentucky University, Monk si è fatto apprezzare per le sue doti atletiche ma non solo: è considerato il miglior tiratore della selezione di quest'anno. Un po' Zach LaVine, un po' Lou Williams, Monk sembra poter impattare con forza il mondo NBA.
02.46 - CHARLOTTE SELEZIONA MALIK MONK!
02.44 - Esaurita la Top Ten, tocca agli Hornets di Micheal Jordan con la scelta numero 11. Verosimilmente se la giocano Monk e Mitchell.
02.38 - Secondo non-afroamericano scelto al draft dopo Markkanen, Collins è un lungo tecnico, dotato di un ottimo range di tiro e di mani abbastanza morbide. Buona anche la lettura offensiva e difensiva, utile nel reparto lunghi dei Trail Blazers.
02.38 - SI! ZACH COLLINS AI PORTLAND TRAIL BLAZERS VIA SACRAMENTO KINGS!
02.34 - La fonte è, anche in questo caso, un vero luminare come Adrian Wojnarowski di The Vertical. Portland andrebbe quindi forte su Zach Collins, fresco di Final Four con Gonzaga.
02.33 - VOCI CONFERMATE! SACRAMENTO SCEGLIERA' PER PORTLAND!
02.33 - Attenzione, voci dell'ultimo secondo vorrebbero la dieci di Sacramento a Portland in cambio della 15 e della 20 dei Trail Blazers.
02.33 - Draft ricchissimo di guardie, Smith si è creato una reputazione come tiratore dall'arco, tutto da testare in NBA, ma soprattutto come penetratore di potenza e creatore di tiri spettacolari dal nulla. In prospettiva, colpo importante.
02.32 - DENNIS SMITH JR. CON LA NONA SCELTA ASSOLUTA AI DALLAS MAVERICKS!
02.31 - Curiosità non da poco: Ntilikina volerà subito di nuovo in Francia per giocarsi gara-5 delle finali di campionato domani sera!
02.27 - Dominatore agli ultimi europei Under 18, Ntilikina è un play di appena diciott'anni. Un metro e novantasei, braccia lunghissime ed una spiccata capacità difensiva. Rimangono le incognite: le sue capacità di lettura sono all'altezza di un attacco NBA? Lo scopriremo. Il potenziale è tanto, e dopo Rose serviva una scommessa per rifondare.
02.25 - I NEW YORK KNICKS CHIAMANO FRANK NTILIKINA, FRANCESE, DA STRASBURGO!
02.23 - Non "giocano in casa" nel vero senso della parola, ma è come se lo facessero: due anni fa, con la scelta numero 6, fu tempesta di fischi alla chiamata di Kristaps Porzingis, che poi sul campo è stato capace di zittire tutti. Ora, toccherà di nuovo ai New York Knicks di Phil Jackson, incaricato di riportare la Grande Mela ai Playoffs dopo quattro anni.
02.21 - Ovviamente, in attesa dell'ufficialità, Markkanen sale sul palco col capellino dei TImberwolves, ma non vestirà mai quella canotta. Il finlandese è un lungo moderno, con grandi doti da tiratore, soprattutto dopo aver bloccato, ma buone capacità anche di attaccare il pitturato grazie alle lunghe leve. Giocatore, a dire il vero, per certi versi abbastanza simile a Nikola Mirotic, già a disposizione dei Bulls. Vedremo come evolverà la situazione.
02.20 - LAURI MARKKANEN DA ARIZONA SCELTO DAI CHICAGO BULLS TRAMITE I MINNESOTA TIMBERWOLVES!
02.18 - Ci siamo, qui i pronostici, ovviamente, sono stati sparigliati...
02.16 - Ora, il vero colpo di scena della serata: i Minnesota Timberwolves sceglieranno per settimi al primo round, ma la loro scelta è a tutti gli effetti quella di Chicago. I Bulls, infatti, la riceveranno assieme a Zach LaVine e Kris Dunn, dando in cambio Butler e la loro numero 16. Trade ghiottissima per Minnesota, che dovrà rinforzarsi con una point guard ma aggiunge un all-star di peso specifico assoluto al proprio quintetto.
02.14 - Un'ala piccola adattabile anche da 4 quindi per i Magic, anche loro ad intervenire dove il proprio roster fatica di più. Di Isaac impressionano la comprensione del gioco ed il tocco, che ai più coraggiosi hanno strappato paragoni con Kevin Durant. Le braccia, lunghissime, sono quelle.
02.13 - SESTA SCELTA ASSOLUTA PER JONATHAN ISAAC AGLI ORLANDO MAGIC!
02.10 - "Sono dove volevo essere, ma il lavoro inizia ora. Mi ispiro a John Wall, vorrei usare la mia rapidità in campo come lui, l'ho osservato tanto". Queste le parole di Fox, che poi mostra le sue stravaganti - usiamo un eufemismo - scarpe scelte per l'occasione.
02.07 - Draft utile come l'acqua in periodo di siccità per la franchigia del GM Divac: Fox, se riuscisse ad adattarsi ai ritmi della NBA abbastanza velocemente, potrebbe essere il costruttore di gioco che manca ai Kings. Grandi capacità di costruzione, appunto, condite da una velocità supersonica che lo rende letale in campo aperto.
02.06 - SI, LA NUMERO CINQUE NON TRADISCE LE ASPETTATIVE: DE'AARON FOX DA KENTUCKY AI SACRAMENTO KINGS!
02.03 - Per ora, eguagliato il record di freshmen, matricole, scelte consecutivamente: con ogni probabilità sarà battuto dalla numero cinque dei Sacramento Kings, da giorni su De'Aaron Fox da Kentucky
02.01 - Grinta e fisico per Jackson, competitore nato con una qualità ed una fisicità sopra la media. Negli scouting viene accostato spesso ad Iguodala, ma le capacità da tiratore sono tutte da sviluppare. Comunque, asset di assoluto valore per i Suns.
02.00 - NUMERO 4, JOSH JACKSON DAI KANSAS JAYHAWKS VOLA AI PHOENIX SUNS!
01.57 - Due minuti e toccherà ai Suns, mentre la spettabilissima voce di Adrian Wojnarowski riporta di contatti tra Celtics e Pacers per Paul George.
01.56 - "Sono così felice, è tutto quello che ho sempre sognato" queste le parole di un commosso Jayson Tatum, che poi dedica questa serata a sua madre, la prima persona ad abbracciarlo dopo la chiamata, capace di crescerlo da sola.
01.55 - A questo punto, tutto fa pensare a Josh Jackson verso i Phoenix Suns con la quarta scelta.
01.54 - Preferito quindi un giocatore più offensivo come Tatum (che però può dire la sua anche spalle a canestro) invece dell'opposto, Josh Jackson. Ora, Boston ha un 3 di prospettiva e di livello assoluto. A Brad Stevens il compito di farlo rendere al meglio.
01.53 - NESSUNA SORPRESA! I BOSTON CELTICS, ALLA TERZA SCELTA ASSOLUTA, CHIAMANO JAYSON TATUM DA DUKE!
01.53 - Riecco Silver.
01.50 - Un paio di minuti e toccherà a Boston: Tatum favorito, ma attenzione, potrebbe anche sbucare fuori il nome di Josh Jackson.
01.49 - Parole al miele anche per Ball, felicissimo di poter giocare per la squadra della sua città. Nel frattempo, LaVar sfodera, prontissimo, un cappellino brandizzato BBB coi colori dei Lakers.
01.48 - Emergono altri dettagli della trade del giorno: a Minnesota vanno Jimmy Butler e la sedicesima scelta assoluta dai Chicago Bulls che a loro volta acquisiscono la settima oltre a Zach LaVine e Kris Dunn. La notizia sta trovando tantissime conferme nell'ambiente.
01.46 - Anche qui, rispettati tutti i pronostici: LA va a colmare lo spazio lasciato libero da Russell con un altro predestinato, di sicuro impatto mediatico. Vedremo come se la caverà in campo: anche per lui, grandi doti da passatore e da attaccante, soprattutto in transizione, oltre ad una capacità da tiratore fuori dal comune.
01.46 - SECONDA SCELTA, AI LAKERS VA LONZO BALL!
01.44 - Attenzione! Attenzione, terremoto dietro le quinte: Minnesota sarebbe vicinissima a Jimmy Butler secondo Marc Stein. In cambio a Chicago Zach LaVine, Kris Dunn e la settima scelta al Draft!
01.42 - "Incredibile sentire il mio nome, è bellissimo" queste le prime parole di un determinato Fultz, che poi mostra l'interno della sua giacca alle telecamere: ci sono stampate le foto di tutti i momenti più importanti della sua vita, tra vittorie ed affetti.
01.40 - Colpaccio per Phila, che potrebbe davvero aver messo una marcia in più nel processo di ricostruzione. Fultz ha mostrato di essere un giocatore completo tecnicamente e fisicamente, e va a coprire perfettamente le lacune della squadra nel ruolo di guardia. Passatore, tiratore, ottimo uso del fisico: qui potremmo essere di fronte ad un futuro all-star.
01.40 - UN BOATO DEL BARCLAYS CENTER ACCOGLIE LA PRIMA SCELTA ASSOLUTA! MARKELLE FULTZ E' UFFICIALMENTE DEI 76ERS!
01.39 - PHILADELPHIA SCEGLIE MARKELLE FULTZ DA WASHINGTON!
01.37 - Dietro le quinte, nel frattempo, Houston ancora forte per Paul George.
01.36 - Scena abbastanza surreale ora: Silver annuncia che Philadelphia ha cinque minuti di tempo per fare la sua scelta, ma da giorni (sostanzialmente dall'ufficialità della trade con Boston che ha invertito prima e terza scelta) tutti sanno che l'obiettivo dei Sixers è solo uno, e si chiama Markelle Fultz.
01.35 - Tante le citazioni di Silver: dalle prime scelte Irving e James a Leonard quindicesimo, Ginobili quartultimo e Thomas, scelto addirittura con la numero sessanta. La morale? OGNI scelta conta. E se lo dice il padre padrone della lega...
01.34 - Complimenti ai Warriors campioni ed ai Cavaliers sconfitti, entrambi sommersi di buuu dal pubblico.
01.33 - ECCOLO! ADAM SILVER ON STAGE!
01.30 - Dall'interno della lega arrivano, secondo Dave McMenamin, altre conferme sulla scelta di Tatum per i Celtics.
01.25 - Nel frattempo, Eric Bledsoe, tramite twitter, scherza sull'eccessiva presenza di LaVar Ball nella vita dei figli: quali sono le probabilità che salga sul palco assieme a Lonzo a stringere la mano a Silver?
01.20 - Ancora quindici minuti al via! Il palco è allestito, Adam Silver, elegante come al solito, pronto ad entrare, e tutti i cappellini delle prime trenta squadre a chiamare aspettano solo di poggiarsi sulla testa dei rispettivi destinatari.
01.15 - Quella del 2017 sarà la quarta occasione in cui i Sixers avranno a disposizione la prima scelta assoluta dal 1966. Nelle tre precedenti occasioni arrivarono nella città dell'amore fraterno Doug Collins (1973), Allen Iverson (1996) e Ben Simmons, lo scorso anno.
01.13 - Attenzione, secondo Jeff Goodman e Chris Haynes, i Denver Nuggets starebbero portando avanti due trattative parallele per Jimmy Butler ed Eric Bledsoe: in entrambi i casi, la proposta include più di una scelta al draft e diversi giocatori giovani, ma non Nikola Jokic, stella dell'avvenire dei Nuggets.
01.11 - Solito show di LaVar Ball durante l'intervista per ESPN assieme al figlio Lonzo. Personalità decisamente esuberante quella del capofamiglia, qui presente con una cravatta che porta incise chiaramente le tre B del suo marchio di abbigliamento, lanciato quest'anno.
01.10 - Arriva un orario definitivo: Philadelphia, prima scelta, chiamerà alle 19.37 americane, ovvero tra ventisette minuti. La scelta dei 76ers non sembra in discussione: dopo la trade con Boston, il loro promesso sposo è Markelle Fultz da Washington.
01.07 - Impazzano le autorevoli voci dei giornalisti statunitensi: Ramona Shelburne conferma i Lakers verso Lonzo Ball, mentre è sempre più probabile una chiamata di Jayson Tatum per i Boston Celtics. Si sta scatenando, infatti, una vera e propria caccia alla pick, con i Clippers in prima fila, per accaparrarsi la quattro di Phoenix, che vorrebbe dire, a questo punto, Josh Jackson.
01.05 - Piccole curiosità per ingannare l'attesa: Philadelphia sceglierà per prima per il secondo anno consecutivo. Ben Simmons, promettentissima prima scelta del 2016, ha saltato l'intera stagione per problemi fisici. Per i Lakers, invece, sarà il terzo anno consecutivo con una chiamata nelle prime due. Il 2015 portò D'Angelo Russell, nei giorni scorsi scambiato ai Nets, mentre nel 2016 fu scelto Brandon Ingram.
01.01 - Ci siamo! Si comincia ad entrare nella fase davvero calda. Intanto, uno sguardo ai 30 dello scorso anno...
00.58 - Anche Phoenix su Porzingis! Parla Ian Begley, a quanto pare i Suns avrebbero offerto la loro quarta scelta, Dragan Bender e Marquese Chriss, ma ancora muro da parte di Phil Jackson. Per portare via Porz dalla grande mela serve uno sforzo monumentale.
00.56 - Ed ecco tutti i prospetti riuniti nella notte a loro dedicata.
00.51 - La chiacchieratissima famiglia Ball, riunita in occasione del Draft.
00.47 - Meno di quindici minuti all'inizio della cerimonia, atmosfera che inizia a salire di temperatura al Barclays Center.
00.43 - Altre fonti (David Aldridge in particolare) sembrerebbero smentire le precedenti: Phoenix sarebbe intenzionata a rifiutare tutte le possibili trade e a scegliere con la quattro.
00.41 - Parla anche Marc Stein: non sono questioni di Draft, ma Houston sarebbe in corsa per Paul George.
00.30 - Anche Minnesota, Sacramento e Detroit starebbero puntando Bledsoe: in caso di cessione, Phoenix punterebbe fortissimo su Fox con la quarta scelta. A quel punto però, Sacramento, quinta, dovrebbe rivedere tutti i suoi piani. Situazione in continuo divenire.
00.19 - Altra bomba, sempre da ESPN, nella persona di Chris Haynes: Phoenix e Denver starebbero discutendo uno scambio abbastanza sensazionale. Eric Bledsoe andrebbe a vestire la canotta dei Nuggets in cambio di Emmanuel Mudiay e della scelta numero tredici del primo giro di questo Draft. I Suns, inoltre, sarebbero interessati (come d'altronde durante la free agency dell'estate 2015) a LaMarcus Aldridge, per cui sarebbero pronti a mettere in gioco la scelta numero 4 verso i San Antonio Spurs.
00.06 - Squilla ancora la campana di ESPN: Minnesota sarebbe sulle tracce di Butler. Offerte a Chicago la settima scelta assoluta ed altre contropartite, ma il giocatore non vorrebbe lasciare i Bulls. Al contempo, il GM Scott Layden starebbe cercando di piazzare anche Ricky Rubio sul mercato.
23.47 - Secondo gli esperti del settore, quindi, la scelta numero tre dovrebbe rimanere a Boston: le previsioni danno Jayson Tatum avanti rispetto a Josh Jackson nelle gerarchie di Danny Ainge.
23.40 - Aggiornamenti sull'affaire Porzingis: David Aldridge di TNT riporta il fallimento della trattativa tra Celtics e Knicks. Secondo Dave Mcmenamin, l'ultimo contatto risalirebbe a stamattina.
23.23 - Non solo: voci dell'ultim'ora parlano di contatti importanti tra squadre di vertice. Più di una chiacchierata tra Cleveland Cavaliers e San Antonio Spurs, con Danny Green al centro delle trattative. La guardia da North Carolina rappresenterebbe il two-way player che manca al roster di Tyronn Lue. Il contratto che lo lega a San Antonio è in scadenza nel 2018, con player option, a dieci milioni annui. Anche qui, però, le richieste dei texani sembrerebbero davvero troppo alte, contando anche che i Cavs non hanno nessuna scelta a questo Draft da mettere in gioco. Situazione in stand-by.
23.20 - Eccoci collegati! Manca ancora oltre un'ora e mezza al Draft, ma i cellulare di tutti i General Manager dell'NBA sono letteralmente bollenti. La bomba, arrivata negli scorsi minuti, riguarda Boston Celtics e New York Knicks. L'offerta del front office del Massachussets mette sul piatto la scelta numero 3 assoluta (secondo quanto riportato da ESPN) insieme ad un'altra scelta che gli stessi Celtics otterrano durante la serata ed ad un giocatore, probabilmente Smart, Brown o Crowder. La risposta di Phil Jackson è stata negativa, ma è arrivata la contro-offerta: per il fenomenale lungo lettone, alle quali potenzialità ancora nessuno può mettere un limite, servirebbero la scelta numero 3, quella al primo giro del 2018 ottenuta da Brooklyn, più Jaylen Brown e Jae Crowder. A quanto pare, David Ainge avrebbe ritenuto "ridicole" le richieste della controparte, e la trattativa sembra arenata.
Benvenuti a tutti! Con un sorriso a trentadue denti vi do il benvenuto alla diretta scritta in tempo reale del Draft NBA 2017! Io sono Stefano Fontana e seguirò con voi il caldissimo avvicinamento e lo svolgimento, chiamata per chiamata, di uno degli eventi più attesi del panorama dello sport a stelle e strisce. L'appuntamento è all'una ora italiana al Barclays Center di Brooklyn, New York, dove troveremo il commissoner Adam Silver ad orchestrare tutta la cerimonia.
Il meccanismo
Il sistema è consolidato e famosissimo, soprattutto tra gli appassionati, ma un ripasso non fa mai male: sostanzialmente si tratta dell'evento cruciale per permettere alle franchigie NBA in difficoltà di iniziare un nuovo ciclo puntando sui giovani talenti. A rotazione, infatti, le squadre chiameranno i prospetti più interessanti del basket universitario o non-americano per aggiungerli al proprio roster.
Per decidere l'ordine di chiamata si svolge una vera e propria lottery, un sorteggio, tra le quattordici squadre che non hanno partecipato agli ultimi Playoffs. Le probabilità di estrarre una prima scelta vanno a scalare dal 25% allo 0.5%, in ordine inverso rispetto al record registrato nella precedente regular season, in modo da disegnare un quadro di scelte da 1 a 14. Le restanti 16 del primo giro sono assegnate, sempre in ordine inverso rispetto al record, alle squadre che hanno giocato i Playoffs. Stesso meccanismo ripetuto anche per il secondo giro, per un totale di 60 chiamate. Ovviamente, le scelte possono essere scambiate via trade, scombinando così di parecchio le carte in tavola.
La top ten
La conferma dell'ultima affermazione arriva proprio guardando le prime scelte di quest'anno: la numero 1 assoluta sarebbe spettata a Boston, che nonostante il primo posto in regular season continua ad incassare i dividendi della trade-suicida di Brooklyn per ottenere Pierce e Garnett nel 2013, ma all'ultimo momento è arrivato lo scambio con la numero 3 di Philadelphia, la quale ha messo sul piatto anche le due scelte al primo giro del prossimo anno. L'obiettivo del front-office dei 76ers è chiaro: Markelle Fultz. La point guard da Washington ha incantato nella stagione NCAA e si appresta ad essere chiamato davanti a tutti. La seconda chiamata spetterà ai Los Angeles Lakers, forti sul chiacchieratissimo Lonzo Ball, ma attenzione alle trade dell'ultimo momento: la volontà di portare Paul George in giallo-viola già da ora sono forti e Magic Johnson sta lavorando per questo. A chiudere il podio proprio Boston, alla ricerca di un'ala piccola: Josh Jackson (Kansas) e Jayson Tatum (Duke) le piste calde.
A ruota, toccherà ai Suns (anche loro per rinforzare il front-court, forse col 3 scartato da Boston) ed ai Kings, che i rumors vogliono intenzionati a puntare su De'Aaron Fox dei Kentucky Wildcats. Dopodiché, gli Orlando Magic punteranno a scegliere il primo tassello del proprio rebuilding, mentre i Timberwolves, alla 7, dovrebbero andare forti su Johnatan Isaac, ala da Florida State. Altro spot caldo alla numero otto: i New York Knicks sembrano interessati al francese Frank Ntilikina, ma una trade con Porzingis di mezzo potrebbe ribaltare gli scenari. A chiudere la top ten, infine, Dallas ed ancora Sacramento.
Le possibili sorprese
Dalla numero undici in poi il Draft diventa ancora di più un vero terno al lotto: si va alla ricerca delle cosiddette steals of the draft, scelte basse che possono cambiare la storia delle franchigie se non dell'intera lega, ed un nome caldo a ridosso dei primi dieci è quello del campione NCAA in carica Justin Jackson da North Carolina. Portland, tra le squadre fuori dalla lottery, è quella messa meglio (scelte 15 e 20), mentre Chicago punta ad un tiratore da mettere a roster con la sua sedicesima. Dietro, occhi aperti per gli Spurs, che con le scelte "rubate" hanno costruito praticamente una dinastia (dalla 57 di Ginobili alla 15 di Leonard passando per la 28 di Tony Parker e tante altre), e per i Lakers che spareranno a raffica con la numero 27 e la numero 28 ereditata da Brooklyn nell'ambito dello scambio di due giorni fa che ha mandato ad est Russell e Mozgov ed a Los Angeles Brook Lopez.
In ogni caso, da qui all'inizio del Draft si apriranno tante finestre, tanti spiragli per offerte e controfferte di trade, che verosimilmente si svilupperanno anche durante la cerimonia stessa. Non ci resta che rimanere all'erta e goderci lo spettacolo.