Guai in vista per l'ex giocatore dei Los Angeles Lakers ed head coach dei New York Knicks, Derek Fisher. Periodo non positivo per lui, in quanto domenica mattina è stato arrestato per guida in stato d'ebbrezza, in seguito ad un incidente stradale in cui la sua vettura si è addirittura capovolta. Secondo il referto della polizia locale, in macchina con lui c'era la sua attuale fidanzata, Gloria Govan, nome già molto famoso in quanto non molto tempo fa ha avuto una relazione con il giocatore NBA, Matt Barnes. Fisher stava guidando la sua Cadillac, ma la sua scarsa lucidità gli ha comportato la perdita del controllo della vettura, che ha dapprima urtato contro il guardrail, prima di capovolgersi. Grande spavento, ma per fortuna nessuna conseguenza seria, solo piccole ammaccature guaribili in pochi giorni.
L'incidente è avvenuto nella zona di Sherman Oaks, distretto di Los Angeles, ed una volta consumatosi il misfatto, e sopraggiunta sul luogo incriminato una pattuglia di carabinieri, è stato facilemente constatato che Derek Fisher non era per nulla sobrio, il suo tasso alcolemico superava di gran lunga la soglia consentita, e quindi è stato, di conseguenza, arrestato. Poche le dichiarazioni dell'ex allenatore dei Knicks; si è semplicemente limitato a ribadire che l'incidente non ha coinvolto terze persone, bensì solo lui, e la sua metà, i quali sono stati gli unici protagonisti di questa disavventura. Giunta la notizia nella vicina Oakland, dove Matt Barnes - ex fiamma della Govan - era impegnato nella preparazione di gara 2 delle Finals NBA, il giocatore ha espresso la volontà di non proferire parola riguardo all'accaduto.
Derek Fisher ha militato per ben 18 anni in NBA. La maggior parte di questo periodo è stato da lui trascorso ai Los Langeles Lakers, ma la sua ultima avventura, non fortunata, l'ha vissuta nella Grande Mela, ai Knicks. Sotto la sua guida, la franchigia newyorchese ha conosciuto la peggior stagione della sua storia: nell'annata 2014/2015 infatti New York conquistò solo 17 vittorie, a fronte di 65 sconfitte, peggior record della Eastern Conference. L'anno dopo, le cose non migliorarono, e Fisher fu sollevato dall'incarico. Ora, lavora come analista per TNT.