Il Maccabi Tel Aviv sembrava in grado di effettuare uno sgambetto di tutto rispetto in questa ultima giornata di Eurolega, ma i greci del Panathinaikos dopo un primo tempo orribile sono riusciti a rimontare e portare a casa una vittoria che consegna il quarto posto ed il vantaggio casa nei quarti playoff. Il risultato finale recita 61-81, dopo che i primi venti minuti erano terminati 42-32. Una vittoria necessaria soprattutto per evitare il derby contro l'Olympiacos direttamente nei quarti di finale. Una via preferenziale che dopo la prima parte di stagione sembrava lontana, soprattutto per i problemi di roster e l'infortunio di James Gist (5+4 oggi), ma che è stata conquistata tramite il duro lavoro e la crescita sulla strada tracciata da coach Pascual. Il Maccabi chiude invece mestamente la sua stagione europea, in cui si è fatto notare più per il ricambio degli allenatori ed i problemi di roster che per le prestazioni in campo.
Il primo è stato dominato dagli israeliani, che hanno vinto entrambi i quarti e hanno chiuso avanti con un vantaggio in doppia cifra 42-32. Appena rientrato in campo però il Panathinaikos ha tirato fuori l'orgoglio ed è riuscito a tornare in parità al 26° (48-48). Nei restanti quattro minuti del terzo quarto i greci hanno confezionato un parziale di 15-6, sfuggendo al Maccabi e portando termine un quarto da 31-12. Nei restanti dieci minuti il divario si è ampliato ulteriormente e i greci hanno potuto festeggiare la matematica certezza del quarto posto grazie alla vittoria per 81-61.
MVP è un eccezionale Mike James (17 punti, 7 assist, 5 rimbalzi), che trascinato la squadra nel secondo tempo. Chiudono in doppia cifra anche Chris Singleton (13 più 8 rimbalzi) e Nick Calathes (12). Al Maccabi non basta l'ottima prestazione da tre di Victor Rudd (17 punti con 4/6 da tre) e un ritrovato Joe Alexander (14 punti con 4/5 da dietro l'arco). Era ancora assente il miglior giocatore degli israeliani Andrew Goudelock.