Gara senza fini di classifica - ma non per questo blanda ed abulica - quella andata in scena ieri sera al Palau Blaugrana tra il Barcellona padrone di casa ed il Maccabi Tel Aviv, entrambe squadre già ampiamente eliminate dalla corsa ai plyaoff. La sfida premia i padroni di casa, in vantaggio dal primo all'ultimo minuto del match, con un Maccabi che tuttavia non ha recitato la parte della vittima sacrificale di turno ma ha lottato per rientrare in partita in tutte le occasioni che gli iberici hanno provato a dare una spallata all'incontro. Molto ispirato Ante Tomic, che chiude la sfida con 15 punti personali, ma soprattutto 6 rimbalzi ed altrettanti assist. Per gli israeliani buona la prova di Mekel, 18 punti.

Primi minuti di gioco tutti di marca iberica, con Tomic che, mettendosi in proprio e smazzando assist per i compagni confeziona il parziale di 10-0 che costringe Bagatskis al time out. Mekel e compagni si scuotono grazie anche alla schiacciata in penetrazione di Rudd, con gli ospiti che minuto dopo minuto ritrovano fluidità in attacco ed intensità difensiva, anche se non riescono in prima battuta a recuperare lo strappo: alla prima pausa il Barcellona guida di 10 (23-13). La squadra israeliana sale di colpi nella seconda metà del quarto successivo quando, dopo aver subito la tripla del -12 da parte di Vezenkov, il Maccabi piazza un parziale di 15-4 firmato Rudd e Mekel che rimette tutto in discussione (33-32). Tomic, nel finale di primo tempo, contribuisce ancora all'allungo blaugrana, fino al più 7 dell'intervallo lungo.

Gal Mekel, protagonista assoluto per il Maccabi - Foto Eurolega

Le triple di Oleson e Rice, in avvio di ripresa, rappresentano la terza spallata che i blaugrana provano a rifilare alla gara, ma anche in questa occasione la risposta del Maccabi è encomiabile: ancora Mekel, con otto punti quasi di fila, interrotti dal canestro di Smith e da Rudd, riescono a riportare a contatto gli ospiti (50-45). L'intensità difensiva delle squadre non diminuisce nonostante le scarse motivazioni: Koponen implementa il vantaggio casalingo dalla lunetta, ma sono Simpson e la tripla di Landesberg allo scadere del terzo quarto a tenere a contatto i viaggianti. Nonostante la rimonta, il Barcellona riesce a tenere un discreto margine di sicurezza anche nel quarto periodo, rispondendo con Vezenkov e Claver ai tentativi di Simpson ed Alexander di cucire il gap. Quest'ultimo infila sette punti consecutivi che valgono il -2 israeliano a novanta secondi dal termine, ma fallisce l'opportunità del pareggio qualche secondo dopo. Il Barcellona legittima la vittoria dalla lunetta, smorzando gli entusiasmi ospiti che si spengono definitivamente sulla tripla sbagliata da Mekel a quattro secondi dal termine.

I tabellini

Gli highlights della gara