Non riesce all'Olimpia Milano la rimonta nel terzo e quarto periodo, nonostante una buona reazione dopo un primo tempo decisamente in sordina. Passa il Brose Bamberg di Andrea Trinchieri al Forum di Assago, complice un parziale di 18-0 nel primo periodo che ha spaccato in due la contesa. Milano, dopo aver provato a tornare a galla nel secondo periodo, si è affidata alle conclusioni pesanti di Hickman ed alla fisicità di Raduljica in post basso nell'ultima frazione, poi Miller e Causeur hanno chiuso definitivamente i giochi nei minuti conclusivi. 

Confermata la miriade di assenti in casa Olimpia, con Repesa che manda in campo Cinciarini e Hickman in guardia, Abass in ala piccola, mentre Macvan e Raduljica sono i due lunghi. Torna al Forum, da avversario, Nick Melli, nel solito slot di ala grande accanto a Veremeenko, Steiger a sorpresa sul perimetro con Zizis e Causeur. 

Avvio gagliardo, nelle due metà campo, per l'Olimpia Milano, che grazie ai canestri di Abass e Cinciarini approfitta delle mani fredde che condizionano l'attacco ospite. Causeur, in penetrazione, sblocca il punteggio per il Bamberg, accorciando sul 4-2, ma è Raduljica con il gioco da tre punti a confermare l'ottimo inizio gara dei meneghini. I padroni di casa perdono, progressivamente, fiducia ed intensità, esponendosi al parziale di 9-2 ospite chiuso dalla tripla di Melli che manda avanti i tedeschi. La rottura prolungata dei milanesi continua e, dalla parte opposta, il Bamberg prende energia dalla transizione offensiva: due triple, la prima di Causeur, l'altra di Steiger, allungano il break costringendo Repesa alla sospensione (9-17). La pausa non giova ai padroni di casa, che continuano a forzare in attacco, perdendo ritmo in difesa: Lo e Melli implementano il vantaggio, con i panzer che legittimano e alla prima pausa volano sul 14-29.

Milano prova a cambiare marcia difensivamente, mentre Miller ferma troppo la sfera in attacco favorendo il compito dei meneghini. McLean accorcia con quattro punti personali di fila, ma Lo e Theis ristabiliscono le distanze tra le squadre. Milano sembra tuttavia maggiormente pimpante e, con Pascolo e la ritrovata difesa, provano a mutare l'inerzia alla sfida (22-35). Nel momento apparentemente migliore il Bamberg ritrova Steiger tutto solo sul perimetro, episodio che infonde serenità agli ospiti che grazie ad un'ottima circolazione di palla trovano il massimo vantaggio sul 26-45. L'Olimpia continua a lottare ma stenta a trovare il break necessario per impensierire le certezze ospiti, anzi: la zona e la pazienza del Bamberg consentono a Steiger di trovare la tripla del più venti, prima del parziale firmato Hickman nel finale per il 36-50 dell'intervallo lungo. 

L'approccio di Milano alla ripresa sembra positivo, con Cinciarini che firma il -12 con il piazzato. Melli risponde dalla lunga dalla parte opposta, con i tedeschi che provano a rallentare i ritmi del gioco. Due minuti di errori e palle perse da ambo le parti non consentono ai milanesi di rimettersi in carreggiata. Radosevic, col gioco da tre punti, rompe il ghiaccio rimettendo diciotto lunghezze tra le sfidanti (38-56). Hickman prova con la tripla a ridare entusiasmo alla squadra di Repesa, ma è l'antisportivo fischiato a Macvan, visibilmente frustrato, che rilancia l'allungo ospite: Causeur ne infila quattro di seguito, smorzando i timidi entusiasmi degli italiani. I tedeschi si siedono nei tre minuti finali sul vantaggio acquisito, lasciando a Pascolo e Hickman la possibilità di accorciare nuovamente fino al 52-64 di fine terzo quarto.

L'aggressività dei milanesi trascina, in avvio di quarta frazione, anche il pubblico. Il sussulto di Raduljica riporta Milano sotto di dieci, prima della tripla di Kalnietis che rimette in corsa la squadra di Repesa a sette minuti dalla fine. Il Bamberg, dalla parte opposta, perde ritmo e fiducia in attacco, mentre il lungo serbo dei meneghini accorcia ulteriormente dalla lunetta. Nel momento peggiore dei tedeschi Miller trova una preziosissima tripla che regala ossigeno ai suoi, mentre Theis, dalla linea della carità, risponde a Raduljica, dominante in post basso (61-71). Milano tuttavia resta in partita e ci crede: Hickman torna a colpire dalla distanza, prima del gioco da tre punti del lungo di casa che continua a martellare la difesa di Trinchieri. I tedeschi si salvano grazie alle scorribande di McNeal, abile con un paio di giocate a tenere a distanza la rimonta casalinga. Il centro ex Pana riporta Milano sotto di cinque, con Pascolo che non concretizza in contropiede. Melli si carica la squadra sulle spalle, facendosi dare alla in post e aprendo per Causeur che piazza la tripla del più 8 (72-80) che chiude i giochi a novanta secondi dal termine.