Una grande vittoria per il Baskonia di Alonso Alfonso: sul difficile campo del Brose Bamberg, gli spagnoli ottengono il loro sedicesimo successo in questa Eurolega, frutto di un primo quarto giocato a livelli elevatissimi. Per i tedeschi, invece, si tratta di una sconfitta che chiude loro definitivamente ogni possibilità di qualificazione ai playoff.
Come detto, il merito del successo basco si trova facilmente nel primo quarto dove gli ospiti piazzano un parziale iniziale di 8 punti a 0 figlio di due triple di Larkin e di un bel canestro di Budinger. Il tutto dopo neanche un minuto di partita. Il Bamberg è così costretto ad inseguire fin da subito, ma gli avversari sono indemoniati. Sebbene il parziale s’interrompa col tiro libero di Zisis, il Baskonia non molla un centimetro e grazie ai canestri di un caldissimo Budinger e Shengelia si porta sul 20-5 con appena 3 minuti e mezzo da giocare. Un inizio shock per i padroni di casa che, nei restanti minuti da giocare, segnano appena altri 6 punti, chiudendo il primo orribile quarto sul punteggio di 28-11.
La partita potrebbe quindi già considerarsi chiusa se non fosse che gli uomini di Trinchieri trovano improvvisamente continuità nei pressi del canestro avversario. Più che per meriti propri, c’è da dire però che il Baskonia, forte del vantaggio acquisito, abbassa drasticamente i ritmi, permettendo ai padroni di casa quantomeno di mantenere l’equilibrio almeno nel secondo parziale. Il Bamberg prova subito ad avvicinarsi, ma Larkin è implacabile: prima mette a segno la tripla del 17-33, poi subisce fallo sul successivo tentativo da tre andando poi a segnare i tre tiri liberi. Le squadre adesso giocano decisamente a ritmi più bassi, nonostante Shengelia, Budinger ed il solito Larkin sempre molto efficaci. Dall’altra parte è il solo McNeal a trovare il fondo della retina con un minimo di continuità, tanto da chiudere il primo tempo con 10 punti.
Al rientro in campo dalla pausa lunga, il tabellone della Brose Arena segna 53-37 per gli spagnoli, con il match quindi già virtualmente chiuso. Ciò nonostante, il Baskonia non ha alcuna voglia di fermarsi ma soprattutto non l’hanno i “big three” di Alfonso, tutti e tre in doppia già dopo pochi minuti del terzo periodo. Il Bamberg, al contrario dei tre caldissimi avversari, torna ad avere parecchie difficoltà nel trovare il canestro, sprofondando così ad un impietoso -21.
L’ultimo periodo diventa così puro garbage time. Trinchieri e Alfonso risparmiano ai propri uomini migliori minuti preziosi in vista del prossimo turno – giovedì e venerdì – dando così spazio anche a chi non fa proprio parte della rotazione. Al suono della sirena, il punteggio recita 71-96 per il Baskonia. Un -25 durissimo da digerire per il Bamberg, arrivato tra l’altro anche in casa. Per i tedeschi non sarà facile rialzarsi ma ci potranno già provare tra due giorni sul campo dell’Olimpia Milano.
I baschi, invece, saranno impegnati sempre giovedì in casa nella super sfida contro il Panathinaikos, diretto concorrente per i playoff.