Il Real Madrid riscatta la sconfitta patita nella giornata precedente contro il Galatasaray e torna alla vittoria nella maniera migliore possibile contro la Stella Rossa. Per i galacticos in grande spolvero Maciulis, Ayon e Taylor con 12 punti, Randolph, Hunter e Llull con 11. Gli unici invece a spiccare tra le fila serbe sono Simonovic e Jenkins, con la guardia n.22 partita nello starting five insieme a Dangubic, Mitrovic, Guduric e Kuzmic. Dall'altra parte il Real vede partire dall'inizio cinque dei sei protagonisti della sfida, infatti Laso si affida a Llull e Maciulis in cabina di regia, con Taylor e Randolph sulle ali ed Ayon a far valere la sua fisicità all'interno del pitturato.
Il Real parte meglio col canestro dal pitturato di Ayon e la successiva stoppata di Llull su Kuzmic, però poi Dangubic col piazzato ferma subito il momento positivo dei galacticos. Kuzmic con l'appoggio a tabellone porta in vantaggio la Stella Rossa, ma dall'altra parte gli risponde immediatamente Maciulis con la prima tripla della partita. Ancora Kuzmic da dentro l'area riporta avanti i serbi, ma Taylor con una buona penetrazione a canestro ribalta il punteggio (7-6). Maciulis con un tiro da oltre l'arco prova a costruire un primo allungo in favore dei padroni di casa, che poi vanno ancora a segno con una nuova tripla di Randolph. La Stella Rossa riesce a ricucire lo strappo fino al 17-14 ed allora Laso si vede costretto a chiamare il time-out. Dopo il minuto di sospensione le distanze rimangono inalterate a causa delle triple di Simonovic e Randolph, poi Maciulis firma il +8 (27-19) con un canestro dal perimetro ed allora Radonjic decide di fermare il gioco. La pausa non favorisce la squadra serba, in quanto Llull con la tripla porta il vantaggio delle merengues sulla doppia cifra (32-21). La guardia spagnola va ancora a segno dalla lunetta, poi Wolters con la tripla ed Ayon con l'appoggio a tabellone chiudono il quarto sul punteggio di 38-24 in favore della squadra di casa.
Thompkins con un'ottima penetrazione a canestro segna i primi due punti della seconda frazione di gioco, poi Wolters dalla lunetta impedisce al Real di allungare ulteriormente. Ancora l'ala americana dei galacticos va a segno dal perimetro, seguito da Fernandez che fissa il punteggio sul 53-34 in favore dei padroni di casa. Radonjic per provare una rimonta decide di chiamare il time-out. Il minuto di sospensione non avvantaggia il roster serbo che anzi si vede penalizzato dal fallo tecnico assegnato a coach Radonjic, reo di aver esagerato nelle proteste per un fallo non fischiato a Bjelica. Dalla lunetta Carroll non sbaglia, poi Thompson col piazzato prova a riaccorciare le distanze, ma ancora la guadia americana del Real va a segno con un tiro da dentro l'area fissando il punteggio sul 63-42 in favore dei padroni di casa. Nel finale Thompson con un appoggio a tabellone chiude la seconda frazione di gioco sul risultato di 63-44 per il Real Madrid.
Il terzo quarto si apre con la tripla di Maciulis, a cui risponde Simonovic con un tiro da dentro l'area. Il Real riesce a scappare fino al 71-50 quando Laso decide di chiamare il time-out per perfezionare la fase difensiva dei suoi. Le dritte del tecnico madrileno vengono subito seguite dai suoi, infatti Taylor si rende autore di un'ottima stoppata su Jenkins, poi Randolph con la tripla allunga sul +22 (76-54). Bjelica e Llull chiudono il quarto con due canestri che valgono l'80-57 in favore del Real.
Hunter e Thompkins firmano ad inizio di ultima frazione un parziale di 6-0, che viene fermato solamente dopo quattro minuti da Jenkins con un piazzato. Sul punteggio di 90-59 Radonjic decide di chiamare il time-out per rendere quanto meno amara possibile la sconfitta. I propositi del tecnico serbo vengono immediatamente resi vani dalla stoppata di Fernandez su Jenkins, poi Guduric accorcia le distanze con una tripla. I canestri da oltre l'arco di Taylor e Doncic chiudono la partita sul punteggio di 98-68 in favore del Real Madrid.
Nel prossimo turno la compagine spagnola sarà ospite del Panathinaikos, mentre la Stella Rossa andrà a Milano ad affrontare l'Olimpia.