Due importanti vittorie esterne per New York Knicks e Washington Wizards. Gli uomini di Jeff Hornacek restano aggrappati alle speranze playoff espugnando l'Amway Center di Orlando contro i Magic di Frank Vogel, mentre la compagine di Scott Brooks vince ancora, stavolta in Canada contro i Toronto Raptors di Dwane Casey: decisivo l'impatto dalla panchina del croato Bojan Bogdanovic (27 punti, con 6/7 dall'arco).
Orlando Magic - New York Knicks 90-101
Per la trasferta nel Sud della Florida, coach Hornacek recupera Kristaps Porzingis, che sostituisce lo spagnolo Willy Hernangomez in quintetto e affianca Lance Thomas nel frontcourt. Ottimo avvio dei Knicks, lanciati da tre triple consecutive di Carmelo Anthony e da un Rose che attacca il ferro con continuità. Orlando non è pronta alla battaglia, ed è la panchina a dover svegliare i padroni di casa: Jeff Green e D.J. Augustin mantengono i Magic in linea di galleggiamento, sotto di una decina di punti, mentre Terrence Ross - titolare - prova a dare un po' di energia alla banda di Vogel. New York trova però ritmo in attacco, con Porzingis e Thomas efficaci sul pick and roll giocato con Ron Baker, nuovo backup di Rose dopo l'addio di Jennings. Anche Justin Holiday dà il suo contributo, e all'intervallo lungo gli ospiti sono avanti 51-60. Margine di vantaggio che si dilata nel terzo quarto, aperto da due triple di Kristaps Porzingis e proseguito da un Derrick Rose particolarmente efficace in penetrazione. New York sopperisce così al calo delle percentuali dal campo di Anthony, e controlla il rientro degli avversari, guidati prima da Evan Fournier e poi da Nikola Vucevic. O'Quinn, Kuzminskas e Lee segnano punti importanti per Hornacek, che ancora grazie a Holiday vede i suoi mettere la partita in ghiaccio, nonostante le ultime giocate di atletismo di Aaron Gordon.
Orlando Magic (22-39). Punti: Fournier 22, Augustin 14, Vucevic 14, Green 11, Gordon 10. Rimbalzi: Vucevic 10. Assist: Payton 4.
New York Knicks (25-36). Punti: Porzingis 20, Rose 19, Anthony 17, Holiday 14, Thomas 11. Rimbalzi: Porzingis e Anthony 9. Assist: Rose, O'Quinn e Baker 4.
Toronto Raptors - Washington Wizards 96-105
Quintetti confermati all'Air Canada Centre di Toronto, dove coach Casey deve ancora fare a meno di Lowry, rimpiazzato da Cory Joseph. Anche in questo caso l'avvio di partita sorride però agli ospiti, che eseguono alla perfezione in attacco trovando punti da uno scatenato Bradley Beal, assistito da Wall e imitato da Morris. I Raptors replicano con giocate sotto canestro di Jonas Valanciunas e Serge Ibaka, ma vanno al tappeto con la second unit: sono infatti le riserve di Brooks, da Kelly Oubre a Jason Smith, passando soprattutto per il cecchino Bojan Bogdanovic, a far scappar via Washington, che si ritrova in un lampo avanti 27-50 (20-38 il parziale complessivo del periodo). Ai padroni di casa non resta che affidarsi agli isolamenti della loro stella DeMar DeRozan, che si accende tuttavia solo a corrente alternata, chiudendo il primo tempo sullo score di 46-62. Con Carroll fuori partita, Casey si gioca la carta Tucker: l'ex giocatore dei Suns aggiunge fisicità ai Raptors, ma la rimonta diventa sempre più difficile, anche perchè dall'altra parte John Wall è esiziale nel giocare il pick and roll con Marcin Gortat. Wizards che controllano dunque senza problemi gli ultimi colpi di coda dei canadesi, che ci provano ancora con DeRozan e Ibaka, prima di mandare in campo Norman Powell e Delon Wright, che scuotono solo in parte una squadra spenta. A chiudere la pratica per Washington sono sempre Beal e Markieff Morris, mentre Bogdanovic continua a trivellare di triple il canestro avversario. Finisce così con Casey furibondo con i suoi, e con i Wizards sempre più convincenti nel ruolo di contender a Est.
Toronto Raptors (36-25). Punti: DeRozan 24, Ibaka 22, Powell 17, Joseph 11. Rimbalzi: Ibaka 12, Valanciunas 11. Assist: DeRozan, Wright e Powell 2.
Washington Wizards (36-23). Punti: Bogdanovic 27, Beal 23, Morris 13, Gortat e Wall 12. Rimbalzi: Morris e Gortat 8. Assist: Wall 13.