SAN ANTONIO SPURS - INDIANA PACERS 100-99
Terminato il lungo Rodeo Trip, San Antonio ritorna a casa e lo fa nel migliore dei modi, superando Indiana in volata grazie ad un canestro di Kawhi Leonard ad un secondo dal termine. L'All Star in canotta nero argento si è rivelato "clutch" nei momenti topici della gara, i suoi 31 punti conditi da 10 rimbalzi sono stati linfa vitale per l'attacco Spurs; oltre a Leonard solo Lee e Gasol hanno chiuso la contesa in doppia cifra, 18 a testa, segno che i Pacers hanno fronteggiato degnamente l'armata Spurs, telecomandata dalla panchina, dal generale Gregg Popovich. Indiana gode di buona salute. Reduce dal blitz di Houston, ci prova, fino alla fine. Paul George (22 punti) e CJ Miles (19) permettono ai suoi di prendere con decisione le redini della partita in mano, spingendosi fino al +9 nel corso del terzo quarto, ma San Antonio risponde da grande squadra tenendosi sempre dentro la partita e piazzando la zampata vincente con il suo uomo migliore, Kawhi Leonard che ad un secondo dal termine del match risponde a Myles Turner infilando il canestro decisivo, quello della vittoria, per il suo ventesimo trentello stagionale. Vano l'ultimo tentativo sulla sirena di Paul George; la W prende la direzione dell'Alamo.
SAN ANTONIO SPURS: Punti: Leonard 31, Lee 18, Gasol 18; Rimbalzi: Leonard 10; Assist: Murray 6;
INDIANA PACERS: Punti: George 22, Miles 19, Turner 16; Rimbalzi: George, Miles, Allen, Turner 6; Assist: Teague 9;
UTAH JAZZ - MINNESOTA TIMBERWOLVES 80-107
I giovani Timberwolves iniziano seriamente a somigliare alla creatura che Tom Thibodeau sta tentando di metter sù dall'inizio della regular season. Difesa, difesa ed ancora difesa, ed i risultati iniziano ad essere ben visibili. Per la quarta volta nelle ultime sette uscite Minnesota tiene i suoi rivali sotto i 90 punti (88.0 di media concessi nelle ultime 5 vittorie). Non è solo fase difensiva, la prestazione di Minnie è di buon livello anche nell'altra parte del campo, con Towns (21 punti e 15 rimbalzi) e Wiggins, a quota 20 per la 19^ volta consecutiva a trovare i canestri necessari per far spiccare il volo ai suoi già nel corso del secondo quarto (35-51). La serata al tiro dei Jazz è mediocre, il 32.7% totale dal campo non permette ai mormoni di rientrare in partita, spianando la strada ai viaggianti, autorizzati a prendersi la W in trasferta. Tra le fila dei Jazz sono in tre a chiudere in doppia cifra, ma nessuno degli starter è stato in grado di superare i 15 refertati dal play Dante Exum.
UTAH JAZZ: Punti: Exum 15, Hayward 13, Favors 10; Rimbalzi: Favors 12; Assist: Hill, Exum, Johnson 3;
MINNESOTA TIMBERWOLVES: Punti: Towns 21, Wiggins 20, Muhammad 18; Rimbalzi: Towns 15; Assist: Rubio 9;