Prova di forza del CSKA Mosca, che liquida il Maccabi Tel Aviv, al termine di una partita che ha sempre visto i russi in comando, con una grande prova del duo De Colo-Hines: ventinove punti a referto per il francese, ex Spurs, e doppia doppia da 14-10 per il centro americano. Non basta la buona prova balistica di Landesberg, autore di diciannove punti, il Maccabi non ha potuto contare su Miller e Goudelock. Moscoviti temporaneamente primi, in attesa del Real Madrid, mentre Tel Aviv è tredicesimo su sedici.
Nell’avvio di gara, Hines fa il vuoto, tra punti, rimbalzi e rubate, portando il CSKA sul 9-4 dopo due minuti e mezzo, mentre Rudd mantiene in contatto i suoi con due piazzati. E’ sempre il pivot ex Veroli a prendersi la scena a metà quarto, siglando il il 16-8, mentre De Colo piazza la tripla che proietta i russi sulla doppia cifra di vantaggio. Lo strapotere dei campioni in carica è disarmante: Hines, De Colo e Higgins aumentano il divario fino alla prima sirena, con il punteggio di 26-14.
Nel secondo parziale, entra a referto Teodosic con due bombe in meno di trenta secondi, aumentando il divario a quindici punti (32-17), mentre il Maccabi continua a litigare con il ferro. Dopo la metà del quarto, gli israeliani trovano una maggiore lucidità al tiro, accorciando con Rudd e Segev, mentre Landesberg riapre definitivamente i conti con la tripla del -4 a tre minuti e mezzo dalla pausa lunga. De Colo e Hines ridanno linfa e ossigeno ai rossoblù, con i canestri del +10, ma Landesberg e Smith ricuciono lo scarto e portano il Maccabi sul 54-48 all’intervallo.
Al ritorno sul parquet, Kurbanov sigla tre punti in avvio, seguito a ruota da De Colo, d’altra parte solo Landesberg riesce ad andare a referto, mentre il CSKA riesce a toccare il +11 a metà quarto, con la bomba di Milos Teodosic. Piccola reazione degli ospiti con Smith e Iverson, che portano gli israeliani sul -7, ma Teodosic e Fridzon ripristinano il +11, prima dei liberi di Rudd e Smith, su un tecnico al coach di Mosca e il terzo quarto si chiude sul 69-60. E’ subito doppia cifra di scarto per il CSKA, con i punti di De Colo, che prova ad ipotecare definitivamente la partita. Landesberg e Segev ridanno speranza al Maccabi, con i canestri del -7 (73-66). Il duo Hines e De Colo sale in cattedra e spazza via i sogni di gloria degli ospiti, scavando un solco sempre più ampio e i russi volano sull’88-74 a due minuti dalla sirena finale. Finisce 93-81 per il CSKA Mosca.