Il Real Madrid conferma la sua prima posizione nella regular season di Eurolega, con una sofferta ma meritata vittoria ai danni dell'Unics Kazan. I russi erano riusciti a condurre nel punteggio per gran parte della partita, salvo poi subire la rimonta da parte dei blancos nella fase clou, ovvero nel quarto periodo. Esattamente come a Bamberg contro i tedeschi di coach Trinchieri, i nuovi leader della classifica del torneo continentale spiccano nei minuti finali e ottengono un altro successo fondamentale per volare sempre più in alto. Decisivi soprattutto i 19 punti di Anthony Randolph, con Luka Doncic che veste i panni del mago con ben 11 assist, mentre in casa russa non bastano i 20 punti del solito Keith Langford.

Il Real si affida ad Ayon in avvio, dall'altra parte Clarke e Langford sparano da fuori. Unics che infila un parziale di 12-0 che scuote gli ospiti, incapaci di segnare per circa tre minuti prima del "gol" di Taylor, ma i padroni di casa continuano a macinare punti. Parakhouski, però, è l'ultimo a mettere a segno punti per oltre cinque minuti, durante i quali il Madrid aggancia a quota 14 ancora con l'americano. È poi Maciulis a sorpassare con i piedi dietro l'arco, con in mezzo i canestri di Langford e Antipov: questo è anche l'ultimo canestro del quarto, chiuso dall'Unics in vantaggio 18-17. Il russo spara la bomba del +4 in avvio di secondo quarto, il Real non riesce a operare il sorpasso nonostante l'ingresso in partita di Doncic. Dall'altra parte Parakhouski torna a far male alla difesa madrilena, con la reazione che arriva con Hunter e Randolph, quest'ultimo molto attivo: sono proprio i due americani a confezionare il 10-0 di parziale che vede anche la tripla di Nocioni. L'Unics non ci sta e infila un altro mini-parziale con Clarke che torna in cattedra, ma i tiri liberi di un Randolph già in doppia cifra valgono il 36-43 di metà gara.

Si torna dagli spogliatoi con Parakhouski e Langford che battono due colpi, ma anche con la risposta di Maciulis da tre. I veterani del Real salgono in cattedra, visto che segna anche Reyes per il nuovo +7, ma il terzo quarto vede prevalere in maniera netta le difese: l'Unics resta a galla grazie all'ex Olimpia, prima del canestro di Clarke che riduce ulteriormente le distanze. Llull prova a darsi una svegliata in attacco, ma non è la sua serata e lo si capisce chiaramente. È invece la serata di Langford, che sostenuto da Colom porta al clamoroso sorpasso russo, parzialmente ridotto dalla tripla del solito Randolph. Poi Doncic pareggia nel penultimo possesso, ma è l'ultimo a far male al Madrid, visto che ancora Langford firma il canestro del 59-57. Sale in cattedra Carroll con quattro punti in fila in avvio di quarto periodo, poi segna Hunter prima della bomba di Colom per il -1. Partita punto a punto, sono ancora Carroll e Hunter a far male alla difesa dell'Unics, che risponde con Parakhouski e con l'inesauribile Langford. Real in controllo e ancora spinto in fase offensiva da un Hunter clamoroso, poi torna a rendersi incisivo anche Randolph: suoi i cinque punti in fila che valgono il +9 a 3' dalla fine. Russi che si fanno sotto con Williams e Banic, poi Doncic trova il secondo canestro dal campo ed è pesante: ancora Williams non basta all'Unics.