Dopo l'intenso chiacchiericcio dei giorni scorsi, è arrivata anche l'ufficialità, immediatamente dopo il match giocato e perso dai T'Wolves in casa contro Indiana. La guardia Zach Lavine (come pubblicato sul profilo Twitter della franchigia di Minnesota) non sarà ai nastri di partenza dell'edizione 2017 dello Slam Dunk Contest e di conseguenza non avrà la possibilità di confermarsi, per il terzo anno consecutivo, Re di questa speciale competizione che appassiona e diverte molti amanti della Lega durante il week end dell'All Star Game.

A New Orleans non ci sarà la sfida contro il suo rivale Aaron Gordon degli Orlando Magic, lasciato "libero" di potersi appropriare del fastoso riconoscimento di cui Zach Lavine detiene la titolarità da due anni. Tale rinuncia ha fatto storcere il naso a molti appassionati della kermesse, che già stavano pregustando il dolce "replay" della fantasmagoriga sfida dello scorso anno. Le cause che hanno spinto il 21enne nativo di Renton a prendere questa decisione sono ancora oscure, si ipotizza un "giuramento di fedeltà" alla sua franchigia dei Minnesota Timberwolves, con Lavine che avrebbe messo in primo piano, e dunque privilegiato, i risultati di squadra rispetto ai suoi personali.

La rinuncia di Zach Lavine è come stendere un tappeto rosso carminio alle chances di successo di Aaron Gordon, che diventa a tutti gli effetti il favorito numero uno per vincere l'edizione 2017 della gara delle schiacciate. Non ci resta altro che attendere e pazientare ancora un pò prima di tuffarci nel meraviglioso mondo dello Slam Dunk Contest.

L'esibizione della passata stagione