Altra grandissima prestazione di Keith Langford, che regala una vittoria sul filo di lana all’Unics Kazan, contro il Brose Bamberg di Trinchieri e Melli. Una gara che ha visto i teutonici per tre quarti di sfida sempre avanti, salvo capitolare sotto i colpi dell’ex Olimpia, vero mattatore dell’incontro con ventisette punti, dieci rimbalzi e cinque assist a referto. Un passo falso per i tedeschi, che si fanno agganciare dai russi in classifica in undicesima piazza, appena fuori dalla zona playoff.
Polveri bagnate nei primi tre minuti di gioco, con gli “italiani” Zisis e Veremeenko a referto, che portano gli ospiti sullo 0-4 iniziale, prima del ritorno dei padroni di casa con Stoll e Parakhouski, che pareggiano a metà quarto. A tre minuti dalla prima sirena, la situazione è in perfetto equilibrio: Williams risponde a Darius Miller con il jumper del dieci pari, ma la truppa di Trinchieri stringe le maglie in difesa, trovando maggiore brillantezza offensiva negli ultimi centottanta secondi, con un break di 10-3, che vale il 13-20 a fine primo quarto.
In apertura del secondo quarto, la situazione resta invariata, con gli ospiti che restano al comando, dai sei agli otto punti di vantaggio, per poi volare in doppia cifra di gap, con il canestro di Theis per il 19-29, dopo sei minuti di gara. Langford evita il tracollo e si carica sulle spalle la squadra, piazzando otto punti consecutivi dei suoi, mentre il Brose resta sempre in vantaggio, con i punti di Miller e Radosevic, chiudendo il secondo periodo con lo score di 30-36.
Al ritorno sul parquet, il Brose alza le marce e prova a dare una svolta decisiva al match, con un break iniziale di 6-0, che vale il +12 (30-42), alimentato da Strelnieks. Tuttavia, la reazione del Kazan è immediata, Williams trova a più riprese il fondo della retina e contribuisce al controparziale di 8-0, riaprendo i conti sul 38-42. I ragazzi di Trinchieri sono in affanno, con il solo Zisis che prova a controbattere, ma Stoll e Langford pareggiano a quota 44 dall’arco. La tripla di Staiger e il buzzer dell’americano, ex Olimpia Milano, fissano lo score sul 46-47 a fine terzo quarto.
Nei restanti, decisivi, dieci minuti, la palla inizia a scottare sempre di più: il Brose si aggrappa a Strelnieks e Miller, gli unici in grado di ribattere al duo Langford-Williams. A sei minuti dalla fine, regna l’equilibrio, con le due squadre bloccate sul 53-53, ed ecco che sale in cattedra Keith Langford, ben coadiuvato da Williams, con una serie di canestri ad alto coefficiente di difficoltà e sigla il +6 a due minuti dalla fine (59-53). Strelnieks e Theis mantengono in gara i tedeschi, con i canestri del -3, ma sbagliano il tiro del pareggio a venti secondi e i padroni di casa completano la rimonta con i tiri liberi di Stoll, archiviando la sfida sul 63-58.