Brutto passo indietro nella serata di Eurolega per il Fenerbahce, che non conferma la bella prova che gli ha dato la vittoria contro il CSKA; i turchi regalano tre quarti ad un ottimo Olympiacos bravo a prendersi un vantaggio di 20 punti prima del rientro avversario nell'ultimo periodo. I greci tengono bene il passo del Real Madrid al secondo posto mentre per la squadra di Istanbul i playoff sono ancora tutti da conquistare.
La gara parte sui binari della tensione, infatti si segna pochissimo: al 4' si è solo 4-3 per i padroni di casa. Uno scatenato Birch, però, prende in mano l'Olympiacos e guida un parziale di 9-2 per i greci che apportano il primo allungo di partita. L' 1/5 dall'arco da parte del Fenerbahce è fatale alla conduzione dei giochi, sul 18-9, dei biancorossi al termine del periodo.
Un ottimo Vesely rianima i turchi e che trovano anche un -7 (20-13) in avvio di quarto. Le triple di Lojeski e Young, però, ricacciano indietro il Fener e coach Obradovich è costretto a chiamare timeout. Il canovaccio della gara resta il medesimo con la squadra di Istanbul che ancora non riesce ad entrare in partita: Green e compagnia martellano pesantemente dai 6.75 e l'Oly vola fino a +20 (37-17), al 17'. Un altro timeout chiesto dal coach dei turchi serve a ben poco: i greci, all'intervallo, sono avanti sul 40-21.
L'ottima mano dall'arco dei greci è confermata anche in apertura di terzo quarto, quando Papapetrou e Mantzaris portano i biancorossi sul 46-25. La gara, poi, vive un momento di stasi con le squadre che difficilmente riescono a trovare dei punti. Il Fenerbahce, per quanto si sforzi, non riesce a fare un break importante per rifarsi sotto: il 48-30 a metà periodo è il massimo che riesce ad ottenere. I padroni di casa tengono bene a bada gli ospiti che restano ad uno svantaggio costante di 20-22 punti. Sul finire di questo, però, una bomba di Antic trova un -18 (58-40) che, tutto sommato, è un affare.
La reazione tanto attesa, finalmente, arriva nella prima metà della quarta frazione: i soli 2 punti segnati dall'Olympiacos, favoriscono un rientro dei turchi che toccano il -11 (60-49). Questo distacco resta lo stesso per diversi minuti fin quando Datome con una tripla porta sotto la doppia cifra i giallo-blu. I padroni di casa sembrano usciti con la testa dalla gara e il Fener può finalmente azzannare la gara a 2' dal termine quando arriva a -4 (65-61). Il solito Spanoulis, però, mette a segno due punti fondamentali per i suoi e chiude il 10-0 di parziale avversario; Lojeski poi dà il definitivo colpo di grazia ai turchi che si inchinano sul 71-62.