17 maggio 2016: per molti di voi potrebbe significare molto poco, ma per i Los Angeles Lakers è una data che potrebbe cambiare la propria storia. Sì perché il 17 maggio, a New York, avrà luogo la lotteria per il Draft, che deciderà le scelte proprio per il prossimo Draft. E dalla lottery, i Lakers si aspettano tantissimo perché, dovesse arrivare una delle prime tre scelte, i giallo viola avrebbero la possibilità di mettere le mani su Simmons o Ingram che sia; dovesse arrivare invece una scelta oltre la terza, questa verrebbe automaticamente girata ai Philadelphia 76ers.

I piani di Kupchak e di tutto il front office losangelino sono dunque legati alla sorte che, al momento, vede i Lakers con in mano una top-3 nel 55,8% dei casi. Non proprio pizza e fichi, sia chiaro, ma lo è altrettanto che il restante 44,2% dei casi vede LA con pugno di mosche in mano.

Purtroppo per noi, dobbiamo tenere conto di entrambe le possibilità – ha detto il GM dei Lakers venerdì – Non siamo padroni del nostro destino. Vorremmo avere una delle prime tre chiamate, ci piacerebbe anche tenere la 32esima scelta, ma dobbiamo pensare che potremmo non averle. E allora dovremo pensare ad un piano alternativo, pensando che comunque quest'estate avremo la possibilità di rinforzare la squadra e che avremo delle scelte per il Draft dell'anno prossimo.

Chiaro il concetto del buon Mitch: dovessimo avere la tanto agognata TOP-3, come si dice in Sicilia, tutto è buono e benedetto; non dovesse arrivare, che fare?

Be', la base dalla quale partire è sicuramente il tanto spazio salariale a disposizione di LA: con l'addio di Kobe e Hibbert, ci sono circa 35 milioni di dollari che si liberano e che, francamente, potrebbero far gola a tanti. Inoltre, come anche Jordan Clarkson ha ammesso, l'arrivo di Luke Walton potrebbe rappresentare un fatto decisivo nella free agency.

Non dovessimo avere la TOP-3? Non lo so, non parlo delle scelte che ancora non ho – ha detto poi scherzando il GM – Sapete tutti che sono superstizioso, quindi al momento possiamo parlare della scelta che abbiamo già, la 32a. Il resto, be', non c'è un <

A questo punto, quindi, non rimane che aspettare la Lottery e vedere cosa accadrà: siamo certi, però, che in un caso o in un altro, quest'estate i Lakers saranno molto più attivi rispetto agli ultimi anni.