Quattro partite nella prima delle due giornate conclusive delle Top 16 di Eurolega, che vedevano soprattutto il gruppo F atteso dall'emettere gli agognati verdetti, che non sono tardati ad arrivare. Definita, in toto, la griglia dei quarti di finale, con il Barcellona di Pascual ed il Real Madrid di Laso che hanno strappato il pass per i playoff che si giocheranno al meglio delle cinque partite. Nel frattempo, si parte dal gruppo E, dove l'unica gara odierna poteva lanciare le sorti del Panathinaikos verso il secondo posto nel girone, che avrebbe dato ai greci la possibilità di giocare in casa l'eventuale bella nella rispettiva serie. Vediamo come sono andate le gare. 

Le partite di giornata

Gruppo E 

Anadolou Efes Istanbul - Panathinaikos 91-86 (per il tabellino della gara, clicca sul link)

Nulla da fare, in quel di Istanbul, per i verdi di Oaka, che devono rinunciare al secondo posto a causa di uno scellerato quarto periodo, che ha visto i turchi ribaltare il parziale negativo che li vedeva sotto di nove lunghezze all'intervallo e di cinque a 10' dal termine. 30 i punti subiti da Diamantidis e compagni nel quarto conclusivo, che hanno considerato fin troppo presto chiusa la contesa, puntando forte sulla mancanza delle motivazioni di un Efes già eliminato. Niente affatto: Saric ed Heurtel firmano i canestri dell'aggancio prima e del sorpasso definitivo a quattro minuti dal termine, prima di allungare irrimediabilmente per gli ospiti, ai quali non bastano i canestri nel finale di Hunter e Calathes

Gruppo F

Zalgiris Kaunas - Barcellona 59-66

La spunta, nel secondo tempo, il Barcellona di coach Pascual, che contiene la sfuriata dei padroni di casa nel primo tempo, prima di confezionare l'aggancio nel terzo quarto ed il definitivo sorpasso nell'ultima frazione. I blaugrana, spenti in avvio, vanno sotto anche di dieci lunghezze grazie ai canestri firmati da Vecvagars, Seibutis e Jankunas, ma ribaltano il parziale ad inizio ripresa quando Navarro e Dorsey piazzano i canestri decisivi per riportare la contesa in equilibrio. La tripla di Ribas (nella foto) consegna il vantaggio al Barcellona, che dal minuto 28 non si guarderà più alle spalle, con Arroyo e Perperoglou che firmeranno i canestri della fuga definitiva nella seconda metà dell'ultimo quarto. 

Pau Ribas, play/guardia del Barcellona. Source: Euroleague.net

Brose Bamberg - Laboral Kutxa 89-69

Tutto facile tra le mura amiche della Brose Arena per il Bamberg di coach Trinchieri, che lascia l'Eurolega nonostante l'ennesimo successo casalingo della seconda fase. Wanameker e compagni asfaltano il Caja Laboral Kutxa, giunto in Germania per onor di firma essendo già qualificato. Darius Miller e Daniel Theis i mattatori della serata, che chiuderanno a quota 21 e 19 punti con percentuali clamorose da oltre l'arco dei tre punti: 5/6 per il primo, 3/3 per il secondo nel complessivo 60% (12/20) da oltre l'arco dei padroni di casa. Per gli ospiti si salva Blazic, autore di 19 punti a referto con ottime percentuali dal campo. 

Real Madrid - Khimki Mosca 83-70

La gara più attesa della serata era quella che decretava il passaggio del turno, in quarta posizione, tra Real Madrid e Khimki Mosca. A spuntarla, dopo un primo quarto sostanzialmente equilibrato, è la squadra spagnola di casa, che dopo aver rischiato l'eliminazione nel turno precedente, la sfiora anche in questa fase. Tuttavia, Laso ed i suoi dominano il confronto odierno, con Ryce ed Ivanovic che finiscono per recriminare le tantissime occasioni perdute nel corso del cammino. Carroll, in uscita dalla panchina, spacca in due la contesa grazie alle sue 5 triple a bersaglio. Dopo i primi cinque minuti di imbarazzo, le merengues rimontano i russi e scappano via nel secondo parziale, controllando il vantaggio nei quarti centrali prima di scappare definitivamente nel quarto. E' la colonia iberica, formata da Llull, Rodriguez e Reyes, a mettere la pietra tombale sulla qualificazione dei blancos.  

Le classifiche 

I quarti di finale (serie al meglio delle cinque partite)