Il Khimki Mosca travolge l'Olympiacos Pireo col punteggio di 98-66, facendo un passo importante verso la qualificazione ai playoff, mentre per i greci le speranze si riducono al lumicino. Gara senza storia con i padroni di casa che dall'arco mostrano una prova monstre di 14/29 con mattatori Shved (19) e Koponen (21). Ad inizio gara Hunter e Mantzaris rispondono ad Augustine, Shved e Rice (7-7). 

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Il Khimki è preciso dall’arco con Dragic e Koponen, ma i greci rientrano immediatamente in gara grazie ai rimbalzi offensivi di Printezis e le rubate di Papanikolaou che valgono il 19-16. Hunter in contropiede e Spanoulis impattano ma una tripla di Koponen nei pressi della sirena di primo quarto permette al Khimki di chiudere col naso avanti la prima frazione 25-22.

Nella seconda frazione i biancorossi partono bene con Warrick e Strawberry ma improvvisamente il Khimki alza l’intensità su entrambi i lati del campo e con Augustine e ben 4 triple di Shved scavano il solco (46-33) con l’Olympiacos che fa fatica anche solo a trovare un minimo di gioco. Papanikolaou prova a limitare i danni con una stoppata e un contropiede ma il passivo a metà gara dice 48-36 con ben 17 punti di Shved con 5/7 dalla lunga distanza.

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Augustine con 6 punti consecutivi continua a massacrare l’Olympiacos nel pitturato e Hunter sbaglia una schiacciata facile che dà la fotografia della giornata degli ospiti, che ormai vedono un tappo sul canestro (54-36). L’ex Siena si riscatta con 4 punti e con un paio di falli l’Olympiacos prova a riaprire la gara (54-44) ma il Khimki continua a punire dall’arco con Honeycutt, Koponen e Monia (67-47) mettendo fine alle residue speranze di rimonta dell’Olympiacos. L’ex Virtus Bologna sigilla definitivamente la gara con alcune giocate chiudendo il terzo periodo sull’inappellabile punteggio di 76-50.

Il quarto periodo è solo garbage time per determinare il risultato e lavorare in ottica differenza canestri in caso di arrivo in parità tra più squadre a fine Top 16 con i padroni di casa che vedono una piscina al posto del canestro con Monia e Koponen protagonisti da 3 dove il Khimki è stato praticamente illegale (14/29 alla fine) chiudendo il match col punteggio di 98-66.

Per il Khimki un passo importante verso la qualificazione anche se nell’ultima gara i russi se la vedranno contro un Real che avrà anch’esso disperato bisogno di 2 punti, mentre i greci dovranno giocarsi il tutto per tutto nel prossimo e ultimo match contro gli arcirivali del Cska Mosca dovendo vincere e sperare in una serie pazzesca di combinazioni per poter essere dentro i playoff.