Danilo Gallinari rivela in un'intervista che probabilimente non lo rivedremo in campo nelle ultime partite della stagione NBA; lo scorso 27 febbraio contro Dallas aveva subito un infortunio alla caviglia che apparentemente doveva tenerlo fuori qualche settimana per tornare a metà marzo. La situazione è cambiata quando alcune analisi hanno evidenziato lo strappo di due legamenti nella caviglia: il suo rientro è stato posticipato a fine marzo-inizio aprile. Gallinari sperava che i suoi Nuggets, nonostante la sua assenza, riuscissero a trovarsi abbastanza vicini per lottare almeno per l'ottavo posto e quindi per i playoff, così facendo lui sarebbe rientrato prima possibile e avrebbe cercato di aiutare i suoi a raggiungere questo obiettivo. Troppe però le sconfitte di Denver in questa stagione, il sogno playoff infatti è ormai troppo lontano e proprio per questo Danilo non vuole rischiare un rientro anticipato visto che non ci sono più motivazioni: il suo obiettivo adesso è quello di rientrare in piena forma fisica per il preolimpico che si svolgerà a Torino tra il 4 e il 9 luglio, manifestazione importantissima nella quale l'Italia dovrà cercare di guadagnarsi il pass per Rio 2016.
Lo stipendio di Gallinari coi Denver Nuggets prevede un aumento progressivo: nella prossima stagione guadagnerà 15 milioni mentre nel 2017-18 avrà un'opzione che gli permetterà di giungere fino a 16.1 milioni. La sua stagione fino al momento dell'infortunio è stata senz'altro positiva e considerando l'aumento del limite che ci sarà a fine anno non sono cifre spropositate, dato che quest'anno ha avuto 19.5 punti e 5.3 rimbalzi di media. Qua sotto lasciamo inoltre una carta che evidenzia il paragone fra la stagione 2014-15 e 2015-16 del "Gallo", che ci permette di vedere come abbia migliorato principalmente le percentuali di tiro dalla lunga distanza, tirando molto di più vicino a canestro ma con percentuali leggermente peggiori.