Seconda vittoria consecutiva per i Milwaukee Bucks di Jason Kidd che tra le mura amiche del BMO Harris Bradley Center, superano grazie alla vena realizzativa di Chris Middleton nell'ultimo quarto i Washington Wizards. La squadra della capitale cade,ancora una volta, condizionata da una pessima percentuale di tiro da oltre l'arco dei tre punti, dove John Wall e compagni non riescono ad andare oltre il 20%. Decisivi nel computo totale, anche i 17 conditi da 13 rimbalzi di Giannis Antetokounmpo, sempre un fattore all'interno delle gare dei Bucks. 

Gara dall'andamento piuttosto altalenante, con ospiti e padroni di casa che si sono sfidati a suon di break già dalle prime fasi di gioco. Sono Gortat, sotto canestro, e Beal, con due triple dalla distanza, ad aprire le danze, coadiuvati da Otto Porter Jr. che infila sette punti quasi di fila per chiudere il parziale di 25-15 che sembra lanciare gli ospiti. Middleton prova a suonare la carica, ma al primo intervallo è -8. Risponde subito, tuttavia, la squadra di casa, che dopo i primi minuti della seconda frazione rompe gli induci e piazza il contro-break che tramortisce Washington, che segna tre liberi in cinque minuti nella pancia del quarto: dal 28-37 si passa rapidamente al 53-42 ad un minuto dall'intervallo lungo, con i Wizards che fanno oltremodo fatica a trovare soluzioni facili per arrivare al tiro. Sono Parker e Monroe a guidare la rimonta dei Bucks, chiusa con il 55-44, prima del canestro di Beal per il -9 alla sirena. 

Quanto tutto sembra lanciato per Kidd ed i suoi, arrivano i canestri di Beal e Gortat a riportare la contesa in parità, con Wall che permette ai suoi di riportarsi avanti nel punteggio. Antetokounmpo, Monroe e Parker rispondono pan per focaccia a tutti i tentativi degli ospiti di scappare via nel punteggio, con l'equilibrio che non si smuove fino alla penultima sirena di giornata (70-69 Washington). Vaughn, con la tripla, impatta ad inizio ripresa, prima dello show personale di Middleton che spacca la partita in due: prima nove punti di fila per rispondere a Wall poi, dopo due canestri del greco, segue il jumper che sancisce la vittoria dei padroni di casa. Beal, con quattro punti di fila, è l'ultimo ad arrendersi: Monroe dalla lunetta ed ancora Middleton chiudono i giochi per i padroni di casa. 

"Khris è ovviamente il nostro miglior giocatore ed il miglior realizzatore. Ci permette di aprire l'area e concede spazi a molti di noi: dipendiamo da lui e stasera si è visto" ha commentato un raggiante Jabari Parker a fine gara. "A volte un allenatore cerca il giocatore adatto da mettere in questa situazione sperando possa trascinare gli altri, e stasera lui l'ha fatto, trascinandoci nel momento decisivo al successo" ha inoltre ribadito coach Jason Kidd al termine della gara. Dal lato degli sconfitti, invece, la reazione è affidata a John Wall: "Quando un giocatore entra così in ritmo è poi difficile da fermare. E' stato aggressivo per tutta la gara, lo è spesso contro di noi"