Settimana molto complicata per Cantù, soprattutto visti gli sviluppi societari che hanno portato all'esonero di coach Corbani (in attesa di Bazarevich in panchina siederà il vice Brienza) e alle dimissioni della presidentessa Cremascoli, rimpiazzata dal nuovo patron Gerasimenko. Ross è l'americano escluso e costretto a sedersi in tribuna (Cantù ha sette extracomunitari tesserati, ma solo sei possono giocare).

Parte fortissimo Trento con un parziale di 0-6 firmato da Lockett, Pascolo e Wright. Hasbrouck e Johnson riportano subito a contatto Cantù sul 4-6 ma capitan Forray non è d'accordo e la appoggia in penetrazione. Hodge ricambia subito il favore con un lay-up, Wright fissa il 6-10, Hansbrouck risponde per 8-10 e allora in transizione Wright scarica la prima bomba da tre della giornata. Berggren prova a mettere a segno la prima tripla di Cantù che però non entra, Abass prende il rimbalzo offensivo, subisce fallo e realizza i due tiri liberi. Ritmi altissimi con possessi molto brevi, Johnson schiaccia di prepotenza e sull'azione successiva Berggren regala il primo vantaggio a Cantù portandola sul 14-13. Wright prova la tripla che sbatte sul ferro, ma Sanders è pronto sotto canestro prende il rimbalzo e mette a segno il controsorpasso. Prima tripla di Cantù che arriva dalle mani di Johnson trovato libero da Heslip e risultato sul 17-15. Dopo una serie di brutti possessi il neo-entrato Wojciechovski spara la tripla del 20-15 che fa chiamare il timeout a coach Buscaglia. Non da' però il risultato sperato visto il break di Cantù continua. Heslip subisce il secondo fallo di Forray e realizza i due liberi, Johnson a sua volta subisce fallo ma sbaglia entrambi i liberi, Hasbrouck però realizza una tripla sull'azione successiva. 25-15 dice il tabellone, con un parziale di 11-0 per Cantù. Ad un minuto dalla fine del primo quarto Pascolo realizza gli ultimi 2 punti, fissando il risultato sul 25-17.

Il secondo quarto si apre nel segno del canadese Heslip che realizza due triple nel primo minuto, inframezzate da due punti di Baldi Rossi. Sutton realizza il canestro, subisce fallo da Cesana e conclude con il tiro libero aggiuntivo per il 31-22. Schiacciano il polacco Wojciechovski e Berggren , provano a contenere il parziale Baldi Rossi e Forray con due tripla. Hodge tira in movimento dalla linea della carità, Sanders fa 1/2 ai liberi, ma Abass viene dimenticato dalla difesa appoggiando facile da sotto sulla rimessa per il 39-29. Un parziale di 10-2 propiziato da Wright e Sutton riporta in partita Trento, tre liberi riportano Cantù avanti di 5 sul 44-39, ma Lockett non ci sta e realizza 6 punti consecutivi riportando avanti Trento dopo 15 minuti e concludendo la rimonta. Johnson schiaccia di prepotenza per il nuovo vantaggio che di fatto chiude il primo tempo, infatti il lay-up di Poeta viene valutato fuori tempo massimo (da replay non sembrava) e di conseguenza non conteggiato nel risultato.
 


 

Johnson trascina Cantù nel primo tempo, la sua valutazione infatti è la migliore complessivamente. Ottime prestazioni anche di Heslip (partito a sorpresa dalla panchina) e Abass. Trento invece è guidata dal sempre ottimo Wright che è il top scorer del primo tempo con 13 punti e Lockett, importantissimo nella fase difensiva e precisissimo dal campo con 3/3.

Il secondo tempo si apre con un parziale di 9-2 di Trento, con uno scatenato Sanders che stoppa gli avversari e realizza anche 5 punti per il 54-48, risponde Cantù con un 10-2 firmato Abass, Hnsbrouck e Johnson. Sutton la pareggia sul 58-58, Hodge realizza un facile lay-up, risponde ancora Sutton in post-up su Abass. Giocata da Top 10 di Johnson che schiaccia posterizzando Wright. Poeta aspetta nuovamente gli ultimi secondi per lasciare la palla e sulla sirena della fine del quarto appoggia il lay-up del 62-62.

Pascolo apre l'ultimo quarto con 4 punti, Hodge e Hasbrouck mantengono Cantù a contatto. Si accende Poeta che realizza 5 punti portando Trento avanti 71-65. Wojciechovski si apre eccellentemente lo spazio con un pick and roll e accorcia ma Pascolo subisce il terzo fallo di Hodge dopo aver preso un rimbalzo offensivo, è preciso ai liberi e riporta avanti di 6 Trento. Abass fa 1/2 ai liberi, mentre Trento inizia a forzare da tre punti per scappare, senza però riuscire a segnare. Hasbrouck si carica la squadra sulle spalle realizzando una tripla e due liberi che annullano il vantaggio di Trento. Flaccadori continua a forzare, aizzando l'ira di coach Buscaglia, Abass prende un rimbalzo e si lancia in contropiede inchiodando la schiacciata del 75-73 (8-0 di parziale). Trento non segna da più di 3 minuti e allora Buscaglia chiama il time-out per risvegliare i suoi. Trento però è uscita di partita, continua a non segnare (oltre 5 minuti) e Abass trascina i suoi realizzando altri due punti e servendo Heslip per la tripla del 80-73. Hasbrouck fa 4/4 ai liberi, prolungando il parziale di Cantù 17-0. A un minuto dal termine, Sanders segna 2 punti, sbloccando Trento che non segnava da sei minuti, ma oramai è troppo tardi. Forray segna due punti, Hodge realizza 2 liberi mentre Johnson chiude il match con l'ultimo libero del 87-77.
Il parziale di 20-4 maturato negli ultimi 7 minuti condanna Trento, per larghi tratti davanti e che pareva se ne fosse andata ad inizio dell'ultimo quarto. Sicuramente coach Buscaglia non sarà felice dell'ultimo quarto, ma nel complesso Trento ha giocato un ottimo match. Cantù supera i problemi derivanti dai problemi societari con l'ennesima bella vittoria, vedremo ora se l'arrivo del fidato Bazarevich (fortemente voluto da Gerasimenko) valorizzerà ancora di più i tanti talenti della squadra. 


I migliori del match sono i due americani di Cantù Johnson, autore di una doppia doppia da 18 punti e 10 rimbalzi condita da 2 palle rubate e 6 falli subiti, e Hasbrouck, fondamentale negli ultimi minuti del match e quasi perfetto al tiro con 21 punti (3/3 da 2, 2/3 da 3 e 9/10 ai liberi) a cui aggiunge 5 rimbalzi e 2 palle rubate. Doppia doppia pure per Hodge che realizza 11 punti e dispensa 11 assist, a cui aggiunge però 7 palle perse. Trento chiude con 5 uomini in doppia cifra, ma si spegne appena si ferma Wright, che dopo i 13 punti del primo tempo ne realizza solo 2 nel secondo. Ora Trento torna a casa dove ospiterà nel turno infrasettimanale di mercoledì Capo d'Orlando, mentre Cantù si sposterà a Bologna per proseguire la sua run.