Si è spento la notte scorsa a Norfolk, Virginia, Moses Malone, ex giocatore Nba nel ventennio a cavallo tra la fine degli anni Settanta e l'inizio degli anni Novanta. Secondo le prime notizie riportate da Mark Berman per Fox26, Malone sarebbe deceduto improssivamente nel sonno. Il leggendario Moses aveva 60 anni, già da tempo indotto nella Hall of Fame del basket Nba e considerato uno dei migliori centri nella storia del gioco, Mvp delle Finals nella stagione 1983, quella del primo e unico titolo vinto con la maglia dei Philadelphia 76ers

Ed è stata proprio la franchigia della Pennsylvania a dare l'annuncio della scomparsa della sua ex stella tramite un comunicato stampa: "E' con un profondo senso di tristezza che la famiglia dei Sixers piange l'improvvisa dipartita di Moses Malone. E' difficile esprimere che tipo di contributo - come amico prima che giocatore - Malone abbia offerto a tutta la città di Philadelphia, alla sua squadra, ai suoi tifosi. Avrà sempre un posto speciale nei nostri cuori e verrà ricordato per sempre come un'icona di uno dei periodi più belli della storia dei Philadelphia 76ers. Ci manchereanno davvero la sua generosità, la sua incredibile personalità e il suo inarrivabile senso dell'umorismo. La sua famiglia sarà sempre nei nostri cuori e nelle nostre preghiere, a ricordarci una volta di più il valore inestimabile della vita".

Scelto nel Draft del 1976 dai Portland TrailBlazers, Malone fu spedito immediatamente agli Houston Rockets, dove cominciò a mostrare tutte le sue doti di centro versatile, eccezionale nel catturare rimbalzi offensivi e difensivi, fino a condurre la franchigia texana a giocarsi il titolo nel 1981, in una finale persa per 4-2 contro i Boston Celtics. Mvp della regular season nel 1979, nel 1982 e nel 1983, Moses si trasferì poi a Philadelphia dove, sotto la guida di coach Billy Cunningham, contribuì alla conquista del titolo dei Sixers nel 1983, spazzando via i primi Lakers dello Showtime. Insieme a Julius Erving formò una delle coppie più forti mai viste su un campo Nba. Dopo una finale persa nel 1985 ancora contro i Boston Celtics, Malone cominciò il suo girovagare Nba, vestendo in successione le maglie di Washington, Milwaukee, Atlanta e San Antonio, con in mezzo un fugace ritorno a Philadelphia.  

Moses Malone ha vinto per sei volte la classifica di miglior rimbalzista Nba, andando sopra i venti punti di media per ben undici stagioni consecutive (1978-1989). Ha partecipato tredici volte all'All Star Game, e rimane uno dei quattro giocatori della storia del basket Nba ad aver collezionato l'incredibile score di almeno 25.000 punti e 15.000 rimbalzi in carriera, insieme ad altre leggende del gioco come Wilt Chamberlain, Kareem Abdul-Jabbar ed Elvin Hayes.