Con l'Italia che resta a guardare (speranzosa) l'evolversi della situazione nel proprio gruppo di riferimento, quello A, volge al termine anche la quarta giornata di Europei Under 20 in corso di svolgimento a Lignano Sabbiadoro. La penultima giornata della prima fase incorona Francia e Serbia, sempre più travolgenti nei rispettivi gruppi A e B, mentre la Spagna supera a fatica l'Ucraina, ma si conferma in testa al suo gruppo ottenendo la qualificazione. Cade a sorpresa la Turchia, che rimedia la prima sconfitta contro la Slovenia. Questi tutti i risultati.
Gruppo A
Francia - Belgio = 72-50 (Luwawu 17; Kesteloot 14)
Tutto facile per i transalpini che fanno tre su tre e si guadagnano l'accesso alla seconda fase dell'Europeo. Stavolta il protagonista non è Bouteille, che si prende una giornata di pausa, bensì Luwawu, che abbatte il Belgio. Lecomte non riesce ad incidere e chiude con soli due punti a referto, ed i canestri di Kesteloot ed Hemeleers servono a poco.
Croazia - Bosnia Herzegovina = 77-61 (Gabric 29; Polutak 19)
La Croazia che non t'aspetti, che torna aggressiva come nella prima giornata contro l'Italia e batte una remissiva Bosnia. Non bastano i 19 punti di Buza e Polutak per rispondere ai 29, clamorosi, punti di Gabric, che bombarda la retina bosniaca a ripetizione da tre punti. Dopo l'iniziale vantaggio croato, la Bosnia era tornata sotto nel punteggio, ma Gabric e Bosnjak nella ripresa hanno scavato il solco nel terzo quarto: 24-11 e partita in ghiaccio. Croazia che torna prepotentemente in corsa per il terzo posto.
Gruppo B
Lettonia - Bulgaria = 84-61 (Lomazs 18; Milov 16)
Non doveva esserci partita tra lettoni e bulgari ed in effetti pochissima partita c'è stata. La Bulgaria, fanalino di coda, rimedia la quarta ed ultima sconfitta del suo Europeo e lascia la prima fase della manifestazione senza nemmeno una vittoria. Tutto facile per Lomazs e Smits, che passeggiano sui resti bulgari e potrebbero con questo successo aver ipotecato la qualificazione alla seconda fase.
Serbia - Israele = 100-74 (Guduric 17; Mor 16)
Doveva essere la partita più interessante della giornata, ma di equilibrato c'è stato ben poco. La conferma, tuttavia, è arrivata lo stesso dalla squadra che ha maggiormente sorpreso in questo inizio di Europeo: la Serbia è la squadra più forte offensivamente del torneo, e soprattutto è quella che sembra avere una marcia in più rispetto alle altre, per talento, per fisicità e per qualità degli interpreti. Ancora una volta 100 punti, ancora una volta cinque giocatori in doppia cifra: Rebic, Zagorac, Guduric, Jaramaz e Tejic. Una mattanza.
Girone C
Russia - Polonia = 81-56 (Gankevich 23; Witlinski 17)
La Russia riapre il suo Europeo, battendo facilmente la derelitta Polonia, fanalino di coda del gruppo. I russi guidati da Gankevich sotto le plance, praticamente perfetto con il suo 91% dal campo e dal solito Popov, risolvono la pratica nel primo tempo, chiudendolo con 15 punti di vantaggio e dimostando una supreiorità netta in attacco come in difesa. Poca cosa Niziol e compagni, che trovano in Witlinski l'unica bocca da fuoco di giornata.
Spagna - Ucraina = 80-72 (Garcia 17; Antypov 21)
Molto più difficile del previsto la vita della Spagna di Hernangomez contro l'ostica Ucraina. La squadra dell'est si conferma come una delle più belle sorprese della manifestazione e dopo aver conquistato due vittorie mette sotto gli spagnoli per tre quarti di gara. Soltanto nell'ultimo quarto, infatti, Garcia e compagni trovano il bandolo della matassa e risolvono la sfida grazie ai 27 punti segnati nell'ultimo periodo. Antypov rende dura la vita al centro iberico e realizza 21 punti dominando sotto le plance, anche se non bastano a portare a casa il successo.
Gruppo D
Lituania - Germania = 61-52 (Sabonis 9+14; Urgai 11)
La sfida tra le due capoliste, assieme alla Turchia, del gruppo D viene vinta dalla Lituania, che tarpa le ali al volo dei tedeschi grazie ai canestri di Jurgutis nel finale. Partita dai due volti, con la Germania che segna ben 22 punti nel secondo quarto volando addirittura a più dieci. Sarà l'unico quarto dei teutonici con più di venti punti: anzi, negli ultimi due parziali la difesa lituana costringerà Urgai e compagni a soli 19 punti in 20 minuti.
Turchia - Slovenia = 61-67 (Birsen 13; Nikolic 19)
Arriva dalla Slovenia la sorpresa di giornata. Nikolic e Mesicek abbattono Birsen e compagni, che dopo un primo quarto sulla cresta dell'onda (25-13), si fermano in attacco e subiscono la rimonta slovena. Nell'ultimo periodo, le bombe di Nikolic e di Rotlop chiudono la sfida, con i turchi che vengono invischiati nella corsa ai due posti utili per la qualificazione con Lituania e Germania.
Classifiche:
Girone A: Francia 6, Belgio 4, Bosnia 2*, Italia 2, Croazia 2.
Girone B: Serbia 6, Lettonia 4, Israele 4, Grecia 2, Bulgaria 0*.
Girone C: Spagna 6, Ucraina 4*, Repubblica Ceca 4, Russia 2, Polonia 0.
Girone D: Slovenia 4*, Turchia 4, Germania 4, Lituania 4, Gran Bretagna 0.
* Hanno già giocato quattro partite.