Ieri sera ha avuto inizio anche la Utah Summer League, torneo a quattro squadre che si disputa dal 6 al 9 Luglio; a farla da padrone nella serata di ieri è stato il duo di Utah Exum-Hood che ha completamente asflatato i Boston Celtics del "sophomore" Marcus Smart, mentre nell'altto match di giornata un ispiratissimo Bertans guida San Antonio alla vittoria contro i 76ers di Jahill Okafor (al debutto tra i Professionisti).
PHILADELPHIA 76ERS-SAN ANTONIO SPURS 71-74- In una partita dove si attendeva con grande ansia il debutto del rookie Jahlil Okafor tra i professionisti a prendersi la scena è stato il sistema "operaio" dei San Antonio Spurs, che guidati da un certo Davis Bertans porta a casa un'importante vittoria. Il giovane lettone (draftato nel 2011 da Indiana ma mai passato veramente oltreoceano) si è caricato il peso offensivo degli Spurs sulle sue spalle ed ha guidato i suoi alla vittoria con una prestazione da 19 punti (5-8 dalla lunga distanza) e dove a pesare sono gli ultimi tiri presi nei minuti finali. Le due spalle del rookie lettone sono state Cady Lalanne, cestista haitiano selezionato da UMass ed autore di 12 punti e 5 rimbalzi, e Casper Ware (guardia ex Junior Casale e Virtus Bologna), che ha contribuito alla causa con 12 punti e 6 rimbalzi. Dall'altra parte gran partita del rookie Jahlil Okafor, che firma la sua prima uscita da Pro con una doppia-doppia da 18 punti e 10 rimbalzi e dimostra il perché sia stato chiamato come terza assoluta nel corso dell'ultimo draft. Gli unici due a dare seguito alla grande prestazione del rookie sono stati Jordan McRae (ultima stagione ai Delaware 87ers dopo un piccolo viaggio in Australia tra le fila del Melbourne United), autore di 15 punti e 5 rimbalzi, e Jerami Grant (scelto nel corso del Draft 2014 con la scelta numero 39 e proveniente da Syracuse), che ha contribuito alla causa con 13 punti e 6 rimbalzi.
BOSTON CELTICS-UTAH JAZZ 82-100- Tutto facile per i padroni di casa degli Utah Jazz, che cominciano la loro Summer League con una super vittoria ai danni dei Boston Celtics. A prendersi la scena è il duo "sophomore" formato da Rodney Hood (ala piccola selezionata nel draft del 2014 da Duke), che ha messo a referto una doppia-doppia da 23 punti e 10 rimbalzi, e Dante Exum (quinta scelta assoluta del draft del 2014), il quale ha contribuito con altri 20 punti, 5 rimbalzi e altrettanti assist. Tra le fila di Utah va segnalata anche l'ottima prova di Jack Cooley (transitato in Turchia tra le fila del Trabzonspor), che si mette in mostra con una doppia-doppia da 13 punti e altrettanti rimbalzi. Dall'altra parte l'unico e solo protagonista è il "sophomore" Marcus Smart (inserito nel secondo team di Rookie della scorsa stagione), che si è imposto come MVP del match con 26 punti, 8 assist e 5 rimbalzi ed ha tenuto a galla Boston sino all'ultimo quarto, quando Hood ha deciso di scatenarsi mettendo a segno 15 punti. Altri tre giocatori in maglia verde sono riusciti ad andare in doppia cifra: il primo è Jordan Mickey (33esima scelta del draft di quest'anno e premiato come miglior stoppatore dell'intera NCAA), che ha contribuito con 16 punti, mentre gli altri due sono C.J. Fair (ultima stagione in D-League con la maglia dei Fort Wayne Mad Ants) e James Young (scelto nel draft 2014 con la 17esima scelta assoluta e reduce da una stagione di rodaggio in D-League con la maglia dei Maine Red Claws), i quali hanno messo a referto 12 punti.